Cerca

IVREA. Via 30mila euro dal Carnevale a favore dei disabili. Bocciata la proposta di Comotto

IVREA. Via 30mila euro dal Carnevale a favore dei disabili. Bocciata la proposta di Comotto

Consiglio comunale di Ivrea

Proporre una cosa del genere, come quella che ha proposto Francesco Comotto nell’ultimo Consiglio Comunale, a Ivrea, è dire un’eresia. Non c’è nulla di più sacro, sotto le rosse torri, del Carnevale. Di fronte alla goliardia della tradizione chi ha disabilità o problemi motori passa in secondo piano, pur continuare a fare i conti giorno dopo giorno con gradini e barriere architettoniche. Com’era presumibile, quindi, la proposta dal consigliere di minoranza Francesco Comotto di “Viviamo Ivrea” è stata bocciata su due piedi. Senza nemmeno un dubbio, un benché minimo rammarico verso le fasce deboli della popolazione. Comotto, con il suo emendamento al bilancio esposto l’altra settimana, chiedeva di togliere 30mila euro dalla voce del contributo che il comune destina alla Fondazione dello Storico Carnevale, per dirottare la cifra nell’eliminazione delle barriere architettoniche. Non soltanto il sindaco Carlo Della Pepa gli ha riservato un due di picche, ma lo ha anche rimproverato. “Ma come - si è indignato il sindaco - prima la minoranza ci rimprovera di non investire abbastanza nelle politiche turistiche, e poi si vorrebbero togliere risorse al Carnevale? Non ci pensiamo nemmeno”. Salvo aggiungere che “sicuramente il superamento delle barriere è un nostro obiettivo”. Toto fumo e niente arrosto a giudicare dalla carenza di investimenti su questo tema a bilancio. “Da tempo - ha sottolineato Comotto - abbiamo segnalato la presenza di barriere architettoniche che penalizzano o impediscono l’accessibilità ai luoghi pubblici da parte dei portatori di handicap. Ma la legge prevede che l’amministrazione si debba attivare con solerzia per eliminare questo elemento fortemente discriminante e limitativo della vita sociale degli interessati. Anche perché, a bilancio, troviamo per la manutenzione straordinaria per adeguamenti normativi la somma di 96mila euro per l’anno 2016 ma nemmeno un euro per il 2017 e 2018”.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori