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05 Maggio 2016 - 18:29
Reggia di Venaria
"Mi auguro che la Regione Piemonte e il Consorzio della Venaria Reale, dopo le tante rassicurazioni, vigilino affinché nessun lavoratore perda il reddito e i diritti acquisti. Ma soprattutto, visto il clima che si respira, non vorrei che in assenza di chiare clausole sociali, chi oggi protesta legittimamente subisca conseguenze". Così Marco Grimaldi, capogruppo di Sel in Consiglio Regionale, sulla gara indetta dal Consorzio La Venaria Reale per i servizi al pubblico, biglietteria, accoglienza, didattica, programmazione, audioguide, call-center.
"Nel bando non é previsto il contratto di riferimento, attualmente quello di Federcultura, e la clausola sociale non è vincolante - sostiene Grimaldi -. Ma il dato più preoccupante è il possibile taglio delle ore e degli importi".
Quanto allo sciopero dello scorso 25 aprile indetto da Usb, Grimaldi ricorda che "le assemblee indette dai sindacati possono essere collocate a discrezione, salvo decisioni della Prefettura. E' difficile quindi non parlare di condotta antisindacale - conclude - perché le lettere di contestazione sono, in questo caso, ravvisabili come un atto intimidatorio nei confronti di chi ha partecipato all'assemblea sindacale".
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