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24 Febbraio 2016 - 09:21
Sono 50. Sono gli anni dell’associazione “Incremento Pecco”. La ricorrenza combacia con il 2016. Era il 30 settembre 1966 quando un gruppo di intraprendenti cittadini decise di dar vita a una Pro Loco del paese, ma per la mancanza di attrezzature ricettive e alberghiere l'Ente Provinciale del Turismo non ne concesse la costituzione. A fronte di quel rifiuto, i pecchesi non si scoraggiarono, prepararono uno statuto, aprirono il tesseramento e diedero corso al loro primo programma: nacque cosi L’Associazione Incremento Pecco, che dagli originari 40 iscritti, divisi in soci fondatori, sostenitori e ordinari, ha raggiunto in questi ultimi decenni un notevole numero di adesioni. Fra gli scopi dell’associazione ci sono la tutela dei luoghi e delle tradizioni locali, la promozione di manifestazioni, soprattutto in occasione delle feste dei santi patroni, l'organizzazione di attività sportive e ricreative, la realizzazione di convegni culturali, concerti e anche l'assistenza alla persone bisognose. E infatti parte dell'utile dell'associazione è frequentemente devoluto in beneficenza e determinate manifestazione e attività sono proposte per sostenere organizzazioni con finalità umanitarie o per sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti di coloro che si trovano a convivere con problemi di natura fisica o psicologica. Per festeggiare il cinquantenario il direttivo presieduto da Marco Gedda, 49 anni, da almeno 15 al vertice dell’associazione, sta pensando di organizzare una grande festa proprio in occasione dei festeggiamenti in onore di San Martiniano, il Santo Patrono di Pecco. “Il programma per i festeggiamenti del cinquantenario è ancora in fase di approvazione - spiega -. L’idea comune è quella di organizzare una specie di Street Food pecchese, proponendo quattro piatti tipici preparati e serviti nei quattro cantoni del paese: il piatto messicano, la bistecca del cavaliere, i fagioli grassi e polenta e merluzzo. Saranno serviti alla popolazione durante la Notte Bianca, che verosimilmente dovrebbe coincidere con la prima domenica di luglio”. La seconda anima dell’associazione si chiama Adriano Oldin, 64 anni, socio e cuoco. “Io cucino da almeno 30 anni. Mi occupo dei menu durante tutte le feste che l’associazione organizzata. E’ un lavoro stancante, ma osservare come decine e decine di giovani e meno giovani divorano i tuoi piatti, alla fine ti senti ripagato di tutti gli sforzi”. Il direttivo è composto anche da: Michele Gedda (Vicepresidente membro di diritto in qualità di sindaco), Giacomo Mabritto (Segretario), Leandro Gedda (Tesoriere), Cristiano Formento (Consigliere Fiduciario) e i consiglieri: Eraldo Gedda, Claudio Mabritto, Maurizio Olivieri. Tra le manifestazione però quella che rappresenta davvero un fiore all’occhiello dell’associazione è “Selle Roventi” tradizionalmente in programma a metà maggio. Si tratta di una serata country con menu tipici, dedicata ai cavalli. Una festa che coinvolge anche i ragazzi delle scuole, che non vedono l’ora di salire in sella ai pony. Oltre alla patronale, sempre nel mese di luglio, è in calendario “Beer & Music”. L’elenco degli eventi si conclude sempre in autunno e più precisamente ad ottobre con la Festa Messicana con menu messicani e musica.
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