AGGIORNAMENTI
Cerca
12 Agosto 2015 - 08:12
Multe in arrivo sulla strada statale 26. Il Sindaco di Settimo Vittone, Sabrina Noro, ha deciso di collocare i Velo Ok, dopo l'ennesimo incidente stradale costato la vita ad un giovane motociclista. Domenica 19 luglio, in una splendida giornata di sole, ha perso la vita un 21enne del Monferrato, dopo essersi scontrato contro un’auto sulla quale era a bordo una famiglia. La risposta arriva, per altro, dopo mesi di richieste e solleciti di interventi da parte della popolazione e della minoranza consiliare. I bidoncini arancioni, cinque in tutto, che saranno installati dalla frazione Cesnola a Montestrutto per l'inizio di settembre, sono gli stessi già in uso in diversi altri comuni dei dintorni come deterrente o come mezzo per sanzionare chi pigia un po' troppo il piede sull'acceleratore funzioneranno a rotazione. L'impianto di rilevazione sarà collocato ogni volta in una colonnina diversa, con gestione a carico dell'ufficio di polizia municipale. "Se la gente comincerà a pagare le multe, potremo sperare che si decida a rispettare il codice della strada" afferma il Sindaco, convinta che i risultati si ottengano una volta che si mettono le mani nel portafoglio. Non ne è invece così convinta la minoranza, che avrebbe prediletto interventi di sistemazione e messa in sicurezza della viabilità, prima di passare ai mezzi sanzionatori.
"Io sono dell'idea – sottolinea il giovane consigliere Simone Franchino - che ben venga qualsiasi iniziativa l'Amministrazione assuma, inerente a ridurre la velocità e a mettere in sicurezza la strada. L'importante è che si faccia qualcosa. Ciò nonostante, il velox può diventare un mezzo per far cassa. Secondo me doveva essere l'ultima soluzione da attuare, perché sappiamo bene che, se tarato a 51 km all'ora, rischia poi di danneggiare anche quelle persone che sforano di poco, che non sono i pirati della strada. L'intervento migliore sarebbe la realizzazione di una rotonda, a Montestrutto. Giustamente mancano i soldi. L'altro problema, oltre alla velocità, è che ci sono anche troppe stradine laterali che si innestano sulla statale. Quelle stradine non sono sicure nemmeno per i pedoni, bisognerebbe sistemarle, son piene di buche, ogni volta che piove si deve camminare sulla strada. Ecco, questo è un aspetto su cui l'Amministrazione dovrebbe lavorare".
Intanto, per quanto riguarda la rotonda, Noro ha comunque provato a contattare l'Anas per chiederne la realizzazione all'altezza del cimitero di Montestrutto, ed ha inoltrato la richiesta anche alla Prefettura di Torino e alla Procura di Ivrea, con l'auspicio di riuscire ad attirare l'attenzione. Secondo i dati in possesso di Anas, risulta, sulla ss 26, la circolazione di diecimila veicoli al giorno, ed una velocità dell'80 per cento superiore ai limiti consentiti, fino a sfiorare i 170 km orari, su un tratto su cui vigono i 90 km all’ora.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.