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08 Giugno 2015 - 18:43
Il Vicesindaco Giovanni Ciochetto ed il Sindaco Sonia Cambursano
Un solo vigile urbano nel Comune di Strambino. Poco, troppo poco a paragone della mole di lavoro da svolgere. Specie se si ricordano le promesse sbandierate in campagna elettorale dalla nuova amministrazione comunale... "incrementeremo la sicurezza dei cittadini". Del paradosso ha chiesto conto la minoranza consiliare, con un'interrogazione depositata nel mese di aprile, ma discussa soltanto nel Consiglio Comunale di fine maggio. "Per svolgere il suo delicato ed importante lavoro – hanno puntato i piedi Roberto Rossi De Paoli, Gisella Revigliono e Fabio Cordera - la Polizia Municipale dovrebbe non solo esser messa nelle condizioni di garantire una presenza capillare sul territorio (per altro vasto con i suoi 22,75 km, comprendenti quattro frazioni, con una popolazione di 6325 abitanti), ma anche di poter svolgere il lavoro d'ufficio, tra notifiche e gestione del servizio di videosorveglianza".
Ma le promesse si scontrano con la dura realtà. E la realtà è che la legge mette un laccio alle assunzioni. "Non possiamo nemmeno avvalerci della mobilità volontaria – ha dovuto prendere atto dell'evidenza il Sindaco Sonia Cambursano. Ne abbiamo ampiamente discusso in commissione consiliare". Strambino ha scelto di avvalersi, dal 1° giugno, di un vigile ad ore, proveniente dal Comune di Favria. L'unico, per altro, che si è reso disponibile. "Abbiamo contattato diversi Sindaci – ha spiegato Cambursano – ma nessuno voleva cedere una risorsa. Se non Favria". Un vigile e mezzo, quindi. E quel mezzo sarà presente soltanto 12 ore a settimana, pagati come straordinari. "Voi ritenete che 12 ore possano incidere sull'attività pratica di fronte a funzioni che sono incrementate e devono tener conto di tutto lo sbobinamento dei filmati della videosorveglianza?" si è sbellicato dalle risate Rossi De Paoli.
"Questa è un'incoerenza ed è lapalissiano" ha fatto eco Revigliono ricordando al Vicesindaco Gianni Ciochetto quando, all'epoca in cui lui era in minoranza, la sua capogruppo, Ervana Vogliano "ci accusava di non implementare il servizio, e all'epoca avevamo ben due vigili! Così, prima non bastavano, ma adesso ne basta uno e mezzo".
Guerra sia. "Vorrà dire – ha promesso Revigliono – che a questo punto andremo anche noi in giro a criticare, come faceva la vecchia minoranza. Finora abbiamo avuto la decenza di non farlo, ma lo faremo..."
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