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SAN MAURO. Via Burgo ripulita dai rifiuti...ma per quanto?

SAN MAURO. Via Burgo ripulita dai rifiuti...ma per quanto?

Gli operatori di Armellini intenti a portare via i rifiuti abusivi

Macerie, frigoriferi, mobili, elettrodomestici e altri rifiuti di vario genere, è questo il materiale che gli operai della ditta Armellini hanno raccolto in via Burgo, a San Mauro Torinese, nella mattinata di mercoledì. L’operazione di pulizia della strada viene effettuata a cadenza mensile, proprio a causa dell’ingente quantità di immondizia che viene quotidianamente scaricata, scambiando la strada per una discarica.   Una via dimenticata, anche se non da tutti, buia e desolata che conduce al Palazzetto dello Sport. “È triste – commenta un operaio della ditta – perché questa strada viene frequentata da bambini e da famiglie che si recano all’impianto sportivo. Un’immagine di certo non consona al ruolo che svolge.” Rifiuti di diverse tipologie e dimensioni, spesso impossibili da rimuovere senza l’ausilio del ragno e camion abbastanza capienti.   “A volte – raccontano gli incaricati – ci troviamo in difficoltà a muovere gli enormi rifiuti che vengono lasciati. È capitato di avere a che fare con sacchi industriali grandi quanto una macchina utilitaria, quindi è evidente che per portarli fino qui vengono usati dei camion. Una mattinata di lavoro per poi vedere vanificato il nostro lavoro nel giro di due giorni, senza contare che la rimozione di questi oggetti ha dei costi elevati anche per le casse comunali”. Un problema che non è limitato a via Burgo. Proprio di fronte, infatti, si trova l’ecocentro, spesso bersaglio di furti o atti vandalici. “Un giorno sì e uno no – continuano – troviamo le recinzioni tagliate. Entrano per rubare il rame dei cavi della luce o per cercare materiale da rivendere. È un altro discorso, ma va ad aggiungere complicazioni alla questione.”    
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