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Cronaca

Aron, il mastino tibetano scomparso da giorni e ora segnalato a Chivasso: una fuga lunga chilometri tra appelli, avvistamenti e ricerche disperate

Dal 23 dicembre nessuna certezza sul cane sparito da Tronzano Vercellese, poi le segnalazioni tra Vercellese e Torinese fino alla stazione di Chivasso

Caccia ad Aron: la comunità si mobilita tra Tronzano Vercellese e Chivasso

Caccia ad Aron: la comunità si mobilita tra Tronzano Vercellese e Chivasso

La storia di Aron, mastino tibetano di taglia gigante, scomparso il 23 dicembre 2025 dalle campagne di Tronzano Vercellese, si arricchisce giorno dopo giorno di nuovi tasselli, avvistamenti, speranze e timori. Oggi è il 28 dicembre, e dopo cinque giorni di ricerche ininterrotte, l’ultimo segnale certo porta a Chivasso, dove il cane è stato avvistato nella zona della stazione nella serata del 27 dicembre.

La scomparsa di Aron aveva fatto scattare immediatamente l’allarme sui social, con un appello diventato virale. I proprietari, Richard e Jessica, avevano spiegato che il cane si sarebbe allontanato mentre loro erano fuori casa, approfittando della posizione isolata dell’abitazione, immersa nelle campagne e collegata facilmente a numerosi comuni limitrofi come Cigliano, Salomino, Borgo d’Ale, Santhià e Carisio. Un territorio ampio, attraversato da strade provinciali e statali, che rende plausibile uno spostamento anche di molti chilometri.

Il primo aggiornamento pubblico risale al 24 dicembre, quando la speranza del ritrovamento aveva già lasciato spazio alla preoccupazione. «Buongiorno a tutti volevo aggiornare tutte le persone di cuore che ci stanno aiutando postando la nostra richiesta di aiuto che Aron non è ancora stato trovato e l'unico avvistamento avuto non ha portato al ritrovamento. oggi proviamo con drone e girando cascina per cascina. Nel caso qualcuno lo abbia visto chiamare 3358178991. Grazie», avevano scritto, annunciando l’avvio di ricerche più strutturate, anche con l’uso di un drone.

Il 26 dicembre emergono nuove segnalazioni, che spostano il raggio delle ricerche verso altre zone del Vercellese. «Attenzione il 23 sera sembra che un cane di grossa taglia abbia attraversato la strada tra alice castello e Cavaglià... Vi prego chiedete in giro e dateci notizie..qualsiasi informazione potrebbe aiutarci .tel 3358178991», si legge in uno dei post, che lascia intuire come Aron possa aver attraversato strade ad alto scorrimento, aumentando i rischi ma anche la possibilità di essere notato.

Sempre il 26 dicembre, davanti al trascorrere delle ore senza risposte certe, arriva una decisione sofferta ma comprensibile. «SI OFFRE RICOMPENSA a chi ci aiuta a ritrovare Aron scappato il 23 dicembre da Tronzano vercellese...zona tra Tronzano Cigliano borgo D'ale. VI PREGO AIUTATECI», scrivono i proprietari, lanciando un appello ancora più accorato.

Il 27 dicembre segna una giornata cruciale. Al mattino viene annunciato un nuovo supporto alle ricerche. «Buongiorno, ieri sera siamo stati contatti dal Presidente Associazione tutela animali Sig. Pisu che ci aiuterà con le ricerche e segnalazioni. Aron non è purtroppo tornato ne è stato avvistato...MA DEVO RINGRAZIARVI DI CUORE PER LE CONDIVISIONI E CONSIGLI UTILI», un messaggio che testimonia quanto la mobilitazione attorno alla vicenda sia cresciuta, coinvolgendo anche associazioni animaliste.

Poche ore dopo, però, l’aggiornamento più delicato e importante. «Aron Stazione Chivasso avvistato se qualcuno in zona ci prego andate io sto arrivando», scrivono concitatamente i proprietari, segnalando un avvistamento ritenuto attendibile nella zona della stazione di Chivasso, nel Torinese. Una distanza significativa dal luogo della scomparsa, che conferma come il cane possa aver percorso un lungo tragitto in pochi giorni.

Aron è dotato di microchip, ma viene descritto come estremamente diffidente con gli estranei, soprattutto in questo periodo. Per questo l’invito resta quello già ribadito più volte: non tentare di avvicinarlo, non inseguirlo, non cercare di bloccarlo. Qualsiasi azione avventata potrebbe spingerlo a fuggire ancora, rendendo il recupero sempre più difficile.

Chiunque dovesse avvistarlo nuovamente a Chivasso o nei comuni limitrofi è invitato a contattare immediatamente il numero 335/8178991, fornendo indicazioni precise su luogo e orario. La collaborazione di residenti, pendolari e commercianti, in particolare nell’area della stazione, viene considerata fondamentale per chiudere positivamente una vicenda che, giorno dopo giorno, sta tenendo col fiato sospeso un’intera comunità.

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