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Cronaca

Tir perde il carico sulla tangenziale a Torino: traffico in tilt e uscita obbligatoria

L’incidente allo svincolo IV Novembre provoca code e deviazioni. La Polizia Stradale ricostruisce la dinamica e verifica le condizioni del mezzo pesante

Tir perde il carico

Tir perde il carico sulla tangenziale a Torino: traffico in tilt e uscita obbligatoria

Una mattinata già carica di traffico è bastata un istante per trasformarla in un incubo. Sulla tangenziale nord di Torino, all’altezza dello svincolo IV Novembre, un tir ha perso parte del carico e l’intera viabilità si è fermata improvvisamente, bloccando migliaia di pendolari in una coda che ha letteralmente paralizzato uno dei punti nevralgici della rete stradale metropolitana. L’incidente è avvenuto oggi, 10 dicembre 2025, e ha imposto un intervento immediato degli agenti della Polizia Stradale Torino–Settimo, impegnati nel mettere in sicurezza la carreggiata e nel ricostruire la dinamica.

Secondo le prime informazioni, il mezzo pesante stava viaggiando in direzione nord quando, per cause ancora da definire, parte del materiale trasportato si è riversato sull’asfalto creando un ostacolo improvviso e pericoloso. La perdita del carico (lastre e pietre) ha costretto le autorità a disporre un’uscita obbligatoria in corso Allamano, deviando i flussi e generando rallentamenti a catena nelle zone limitrofe. Nel giro di pochi minuti, la situazione è degenerata in code chilometriche, con automobilisti costretti a cambiare percorso e a seguire la segnaletica d’emergenza predisposta sul posto.

Le operazioni di recupero del materiale disperso e di ripristino della sicurezza hanno richiesto tempo e attenzione, aggravate dal traffico intenso tipico delle prime ore del mattino. Gli agenti della Stradale stanno ora verificando se la dispersione del carico sia stata determinata da un guasto improvviso, da un problema di fissaggio o da altre criticità tecniche, come previsto dalle normative sul trasporto in sicurezza.

L’incidente riaccende il dibattito su un aspetto cruciale della mobilità pesante: la corretta messa in sicurezza dei carichi. Un singolo errore, un cedimento o una negligenza possono trasformarsi in un pericolo immediato per chi viaggia, oltre a generare disservizi significativi in un sistema viario già fragile e congestionato. La filiera del trasporto — dal caricamento alla manutenzione dei mezzi — resta dunque sotto osservazione.

La circolazione, seppur lentamente, ha ripreso a fluire, ma il contraccolpo del caos mattutino rimane impresso nei pendolari costretti a un viaggio interminabile. Un episodio che dimostra ancora una volta quanto ogni anello della catena della mobilità debba funzionare alla perfezione per evitare che un semplice trasporto si trasformi in un blocco totale.

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