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Croanca
08 Dicembre 2025 - 19:22
Spaccata al centro Flash di Beinasco: Panda rubata come ariete, razzia da Acqua&Sapone
È stata una spaccata brutale, rapida e studiata, quella avvenuta nella serata di domenica 7 dicembre al centro commerciale Flash di Beinasco, in strada Torino 31. Un colpo messo a segno con modalità tanto semplici quanto devastanti: prima il furto di un’auto, una Fiat Panda, poi l’urto deliberato contro la vetrina del punto vendita Acqua&Sapone, infine la razzia di cosmetici e prodotti di profumeria prima della fuga a bordo di un secondo veicolo.
Erano circa le 21.30 quando uno o più malviventi, non ancora identificati, hanno iniziato la loro corsa verso il negozio. La Panda rubata è stata usata come ariete per abbattere la vetrata dell’esercizio, ridotta in frantumi in pochi secondi. Solo dopo lo sfondamento è scattata la seconda fase del colpo: i ladri sono entrati all’interno e hanno afferrato quanta più merce riuscivano a portare via, puntando ai prodotti esposti sugli scaffali, verosimilmente di maggior valore commerciale. Il danno economico non è ancora quantificabile, ma si teme sia consistente.
Una volta riempite le mani – e probabilmente sacchi o zaini – i responsabili hanno lasciato la Panda davanti al negozio e si sono dileguati a bordo di un’altra auto, al momento non rintracciata. In pochi minuti l’intera azione si è consumata lasciando dietro di sé solo vetri spaccati, scaffali vuoti e un centro commerciale in allarme.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Beinasco, dipendenti dalla Compagnia di Moncalieri, che hanno avviato immediatamente i rilievi e le verifiche per risalire agli autori. Le telecamere di videosorveglianza presenti nell’area e all’esterno del negozio potrebbero fornire elementi utili a ricostruire volti, movimenti e soprattutto la direzione di fuga del secondo veicolo, quello utilizzato per l’allontanamento.
Gli investigatori non escludono che il colpo sia stato pianificato da tempo e che ad agire sia stata una banda specializzata nelle spaccate serali ai danni delle attività commerciali. Una dinamica rapida, violenta ed efficace, che lascia pochi margini di reazione e consente ai ladri di sparire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Il negozio, intanto, resta con una vetrina sbriciolata e un magazzino segnato da scaffali saccheggiati, mentre le indagini proseguono per individuare chi, nella quiete di un normale orario di cena, ha trasformato un centro commerciale in un set da rapina.
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