Esce di casa per comprare le sigarette: 23enne accoltellato a Mirafiori

Un’aggressione violenta ha scosso la tranquillità di Mirafiori, a Torino, nella serata di lunedì 29 settembre. Vittima un giovane di 23 anni, residente in zona, che intorno all’ora di cena era uscito per andare al tabaccaio ad acquistare le sigarette.

Il ragazzo stava camminando tra via Togliatti e via Fleming, nei pressi di un giardino pubblico, quando è stato improvvisamente affrontato da uno sconosciuto con il volto coperto da un passamontagna. Secondo quanto raccontato ai carabinieri della stazione Borgata Lingotto, l’aggressore lo ha fatto cadere a terra e poi lo ha colpito con un coltello da cucina alla gamba destra, all’altezza della caviglia, prima di fuggire.

Nonostante la ferita e lo shock, il 23enne è riuscito a rientrare nella sua abitazione e a chiedere aiuto al fratello. I vicini, accorsi dopo aver sentito le urla, hanno allertato i soccorsi. Sul posto sono arrivati un’ambulanza del 118 e una pattuglia dei carabinieri, che hanno raccolto la denuncia della vittima e avviato immediatamente le indagini.

Il giovane è stato trasportato all’ospedale Mauriziano, dove i medici hanno medicato la ferita, giudicata guaribile in circa dieci giorni. Per fortuna, nonostante la gravità del gesto, le sue condizioni non destano preoccupazioni.

L’aggressore, fuggito subito dopo l’accoltellamento, è ora ricercato con l’accusa di lesioni personali aggravate. Indossava abiti scuri, guanti e un passamontagna, ed è stato descritto dalla vittima come «alto, almeno un metro e 85». Al momento, restano ignote le motivazioni dell’assalto: gli investigatori non escludono nessuna pista, dal tentativo di rapina a possibili rancori personali.

La violenza dell’episodio, avvenuto in un’area residenziale frequentata da famiglie e ragazzi, ha scosso profondamente il quartiere. I residenti chiedono più controlli e maggiore sicurezza, soprattutto in zone periferiche spesso lasciate all’oscurità e all’incuria.

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