Favria, sparatoria a pochi passi dal Comune: uomo ferito alle gambe da tre colpi, quattro arresti

Un nuovo episodio di violenza armata scuote il Canavese. Nella notte tra giovedì 18 e venerdì 19 settembre un uomo è stato ferito a Favria da tre colpi di pistola sparati in quello che gli investigatori definiscono un vero e proprio regolamento di conti.

Il ferito, soccorso in condizioni serie, è stato immediatamente trasferito all’ospedale Molinette di Torino, dove è attualmente ricoverato sotto stretta osservazione dei medici. Le sue condizioni restano critiche ma stabili.

La reazione dei carabinieri della compagnia di Ivrea è stata immediata: dopo poche ore di indagini, definite “lampo” dagli stessi investigatori, sono stati eseguiti quattro fermi. I sospettati sono italiani e già noti alle forze dell’ordine, circostanza che alimenta l’ipotesi di legami con precedenti episodi criminali.

La dinamica dell’agguato lascia pochi dubbi sulla matrice. Non si tratterebbe di una rapina finita male né di un gesto improvvisato, ma di un attacco pianificato, diretto a colpire la vittima per regolare conti rimasti aperti. L’uomo, secondo quanto emerge dalle prime informazioni, sarebbe stato raggiunto da più colpi ravvicinati, segno di una volontà precisa di eliminarlo.

Favria, piccolo centro del Torinese, si trova così a fare i conti con un fatto di sangue che conferma come tensioni e contrasti di natura criminale possano esplodere anche in realtà provinciali. Le indagini, ora nelle mani dell’autorità giudiziaria, dovranno chiarire i ruoli dei quattro fermati e ricostruire la rete di rapporti che ha portato all’agguato.

Il caso resta aperto e le prossime ore saranno decisive sia per la sorte della vittima sia per definire con precisione i contorni di un regolamento di conti che ha lasciato la comunità locale sgomenta.

IN AGGIORNAMENTO