Cerca

Cronaca

Torino, sequestrati 250 falsi di Carol Rama: l’“Operazione Olga” smaschera un traffico nazionale di opere contraffatte

Indagine del Nucleo tutela patrimonio culturale dei Carabinieri: lunedì la presentazione al Museo Accorsi-Ometto durante la mostra “Geniale sregolatezza”

Torino, sequestrati 250 falsi di Carol Rama: l’“Operazione Olga” smaschera un traffico nazionale di opere contraffatte

Torino, sequestrati 250 falsi di Carol Rama: l’“Operazione Olga” smaschera un traffico nazionale di opere contraffatte (immagine di repertorio)

Un nuovo scandalo colpisce il mercato dell’arte contemporanea italiana. A Torino, i Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale hanno sequestrato circa 250 opere falsamente attribuite a Carol Rama, tra dipinti e acquerelli. L’indagine, battezzata “Operazione Olga” – dal nome anagrafico dell’artista torinese – ha permesso di smascherare un giro di falsi che potrebbe rivelarsi ancora più ampio: il numero delle opere sequestrate, infatti, è destinato ad aumentare.

Carol Rama, scomparsa nel 2015, è una delle figure più originali e controverse dell’arte del Novecento, celebrata a livello internazionale per il suo linguaggio libero e irriverente. Il suo nome è stato però utilizzato per alimentare un traffico illecito che ha messo in circolazione centinaia di lavori contraffatti, spacciati per autentici.

I dettagli dell’inchiesta verranno illustrati lunedì alle ore 18 al Museo Accorsi-Ometto di Torino, dove è in corso la mostra “Carol Rama. Geniale sregolatezza”. Gli organizzatori hanno chiarito che nessuna delle opere esposte è coinvolta nella vicenda.

Alla conferenza stampa interverranno il comandante del Nucleo Tpc, Ferdinando Angeletti, la storica dell’arte Giuliana Calcani e Michele Carpano, presidente dell’Archivio Carol Rama, che negli ultimi anni ha svolto un ruolo fondamentale nel catalogare e certificare l’opera dell’artista.

Il sequestro rappresenta un colpo importante a un fenomeno che minaccia la credibilità del mercato dell’arte e mette a rischio la tutela di un patrimonio culturale che Torino e il Piemonte considerano parte della propria identità.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori