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Cronaca

Un motociclista britannico scivola sulla bretella Ivrea–Santhià: paura ad Albiano, ma finisce in codice verde

Caduta autonoma sulla bretella Ivrea–Santhià: giovane britannico in codice verde, rallentamenti e monito per la sicurezza delle due ruote

Un motociclista britannico scivola sulla bretella Ivrea–Santhià: paura ad Albiano, ma finisce in codice verde

Foto archivio polizia stradale

Un attimo di distrazione, un assetto che cede o un imprevisto sull’asfalto: bastano pochi istanti perché un viaggio in moto si trasformi in spavento. È quanto accaduto martedì 19 agosto 2025, poco dopo l’ora di pranzo, lungo la bretella autostradale Ivrea–Santhià, in direzione Santhià, all’altezza di Albiano, dove un giovane motociclista di origine britannica ha improvvisamente perso il controllo del mezzo finendo a terra. L’incidente è avvenuto senza il coinvolgimento di altri veicoli.

Il sinistro si è verificato in corsia sud, a ridosso di una delle uscite di Albiano. Secondo i primi rilievi, la caduta sarebbe avvenuta in maniera autonoma, per cause ancora in corso di accertamento. La scena è stata immediatamente segnalata dagli automobilisti in transito e in pochi minuti è scattata la macchina dei soccorsi.

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Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale di Torino e gli ausiliari ITP, che hanno messo in sicurezza il tratto e avviato i rilievi di legge. Il giovane centauro, che riportava alcune contusioni, è stato assistito dal personale del 118: dopo le prime cure sul posto è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea in codice verde. Le sue condizioni, pur meritevoli di monitoraggio, non destano particolare preoccupazione.

La viabilità ha subito rallentamenti e brevi code durante le operazioni di soccorso, ma grazie al lavoro coordinato della polstrada e degli ausiliari la circolazione è stata progressivamente normalizzata, limitando i disagi per gli automobilisti in transito.

Resta, però, il tema centrale: la sicurezza sulle due ruote. Questo episodio, privo di urti con altri mezzi, dimostra ancora una volta come la tolleranza all’errore per chi guida una moto sia minima. Un dosso, una frazione di secondo di distrazione o un assetto instabile possono tradursi in cadute rovinose. Ecco perché prudenza, attenzione costante e manutenzione scrupolosa del veicolo restano i migliori alleati di chi sceglie le due ruote, soprattutto lungo tratti come la bretella Ivrea–Santhià, dove il traffico è intenso e i cambi di direzione frequenti.

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