AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
25 Maggio 2025 - 10:28
Speleologo precipita per 15 metri e muore nella grotta
È scivolato nel vuoto. Un volo di 15 metri, nel buio di una grotta che conosceva come le sue tasche. Così è morto Mauro Consolandi, 73 anni, istruttore del Cai di Biella, studioso e pioniere della speleologia italiana, sabato mattina, durante un’esplorazione nella Grotta Remeron, in territorio di Comerio, sul massiccio del Campo dei Fiori, in provincia di Varese.
Con lui c’era un gruppo di speleologi piemontesi. Una spedizione riservata agli esperti, in un tratto non aperto al pubblico. Attorno a mezzogiorno, l’incidente: Consolandi ha perso l’equilibrio e è precipitato all’interno del primo pozzo, che sprofonda per 100 metri. Ne ha percorsi 15, quel tanto che basta per spezzare una vita.
Inutili i soccorsi. Per recuperare il corpo, le squadre del soccorso alpino e speleologico hanno impiegato quasi sei ore. Nello stesso incidente è rimasto ferito anche un altro speleologo, 52 anni, trasportato in ospedale in codice giallo.
Mauro Consolandi era in pensione da qualche anno e viveva a Brusnengo, 1800 anime tra le colline del Biellese. Era partito all’alba con la moglie per l’escursione. Da tempo affiancava all’attività sul campo un impegno scientifico e divulgativo che lo aveva reso un punto di riferimento a livello nazionale. Grazie alle sue ricerche sono stati prodotti modelli 3D delle cavità carsiche, contribuendo alla documentazione e allo studio del sottosuolo italiano.
Ha dato un contributo fondamentale alla creazione e alla crescita del catasto speleologico nazionale. Il suo nome è inciso nei meandri della terra.
Il dolore corre veloce tra i gruppi speleo. Su Facebook, Enrico Lana, naturalista e biospeleologo di Chivasso, profondamente legato a Consolandi, ha pubblicato una foto con lui, scattata appena due giorni prima dell’incidente: “Non ho parole”, ha scritto.
Un addio che lascia un vuoto profondo, come le grotte che Mauro amava esplorare.
Edicola digitale
I più letti
Ultimi Video
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.