Cerca

Cronaca

Travolto da un’auto in bici: muore anziano ciclista

Tragedia lungo la circonvallazione tra il cimitero e il ponte sulla Dora. Inutili i soccorsi. I carabinieri indagano sulla dinamica dello schianto

Schianto tra ambulanza e bus

Schianto tra ambulanza e bus: paura e tre feriti (foto archivio)

Sant’Antonino di Susa piange una nuova vittima della strada. Un uomo anziano ha perso la vita nel tardo pomeriggio di oggi dopo essere stato investito da un’auto mentre percorreva in sella alla sua bicicletta un tratto della circonvallazione che costeggia il paese, tra il cimitero e il ponte sulla Dora, il passaggio che collega la zona industriale alla frazione di San Valeriano. Un impatto violentissimo, che non gli ha lasciato scampo.

Secondo una prima ricostruzione ancora in fase di verifica, l’uomo avrebbe improvvisamente sbandato, forse a causa di un malore improvviso, e sarebbe finito sulla traiettoria di una Jeep che sopraggiungeva in direzione Torino. L’urto è stato tremendo: il corpo dell’anziano ciclista è stato sbalzato a terra e ha battuto con forza sull’asfalto, perdendo conoscenza all’istante.

Immediato l’arrivo dei soccorsi, con i mezzi della Croce Rossa e del 118 giunti sul posto insieme ai carabinieri della Compagnia di Susa. I sanitari hanno tentato a lungo di rianimare l’uomo con manovre d’emergenza, ma i traumi riportati nello scontro si sono rivelati troppo gravi. Il decesso è stato dichiarato poco dopo, lasciando sgomenti i presenti.

Il punto dell’incidente si trova a breve distanza dal semaforo di via Abegg e dal sottopasso, in un tratto che, purtroppo, non è nuovo a episodi drammatici. Si tratta infatti di una zona particolarmente trafficata nelle ore di punta, dove la visibilità, soprattutto con la luce calante del tardo pomeriggio, può giocare brutti scherzi. Non è ancora chiaro se al momento dell’investimento vi fossero altri veicoli nelle vicinanze, né se la bicicletta avesse dispositivi di segnalazione visiva accesi.

I carabinieri, che hanno effettuato i rilievi sul posto e ascoltato i primi testimoni, sono al lavoro per chiarire ogni dettaglio. La circolazione nella zona è rimasta a lungo rallentata per consentire i soccorsi e i rilievi tecnici, mentre la notizia si è rapidamente diffusa nel paese, gettando un’ombra di dolore sulla comunità.

L’identità della vittima non è ancora stata resa nota in attesa di informare i familiari. Si tratta comunque di un residente della zona, conosciuto da molti per le sue tranquille uscite in bicicletta. Un’abitudine quotidiana, un momento di libertà e benessere, trasformatosi in tragedia in pochi, terribili istanti.

Un’altra croce sull’asfalto. Un’altra vita spezzata. Un’altra famiglia distrutta da un destino crudele. E un territorio che, ancora una volta, si interroga sulla sicurezza stradale, soprattutto per chi viaggia su due ruote.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori