Bus precipita nel Po: giovedì i funerali di Nicola Di Carlo

Si terranno giovedì 3 aprile alle 10.30, nella chiesa madre di Guglionesi (Campobasso), i funerali di Nicola Di Carlo, l’autista 63enne morto tragicamente mercoledì 27 marzo, quando il pullman da lui guidato è precipitato nel fiume Po, nei pressi di piazza Vittorio Veneto, a Torino.

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Il conferimento dell’incarico per l’autopsia sul corpo dell’uomo si svolgerà domani presso il Tribunale di Torino. L’esame, disposto dalla Procura, rappresenta un passaggio fondamentale per chiarire le cause del decesso. Subito dopo l’autopsia, la salma sarà restituita ai familiari.

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Il legale Giuseppe La Rana assisterà la famiglia Di Carlo

Nicola Di Carlo non era solo un conducente esperto: era un imprenditore molto stimato, fondatore della Di Carlo Tours, azienda molisana di trasporti turistici costruita con passione e sacrificio. Si trovava a Torino alla guida di un autobus della sua ditta, noleggiato per un servizio in città. Per cause ancora in fase di accertamento, ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, che ha terminato la corsa nelle acque del Po. Il corpo senza vita è stato recuperato dai sommozzatori, e al momento dell’incidente non c’erano passeggeri a bordo.

La famiglia, devastata dal lutto, ha incaricato l’avvocato Giuseppe La Rana, del foro di Vasto (Chieti), di seguire gli sviluppi giudiziari. "La famiglia è avvolta dal grande dolore per la perdita di un marito e padre amorevole. Seguiamo gli sviluppi con grande fiducia nell’operato della magistratura torinese", ha dichiarato il legale.

Le ipotesi al vaglio degli inquirenti spaziano da un possibile malore improvviso, a un guasto tecnico del mezzo, fino alla possibilità di una tragica distrazione. Gli investigatori stanno raccogliendo tutti gli elementi utili: tra questi, le immagini delle telecamere di sorveglianza, i rilievi tecnici sul veicolo recuperato, e soprattutto i risultati dell’autopsia.

A Guglionesi, intanto, la notizia ha lasciato un vuoto profondo. Nicola Di Carlo era conosciuto e stimato da tutti. "Siamo tutti sconvolti – ha dichiarato Mario Bellotti, ex sindaco del paese – Nicola era un autista esperto, capace, di lungo corso. Non riusciamo a capacitarci di come sia potuto accadere. Era un punto di riferimento per il paese, per i colleghi, per la sua famiglia. Una tragedia che ci lascia senza parole."

La Procura di Torino ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti, mantenendo il massimo riserbo sulle indagini in corso. La famiglia Di Carlo, nel frattempo, cerca giustizia, ma soprattutto risposte che possano dare un senso alla perdita.

Nel piccolo centro molisano, si stanno organizzando una fiaccolata commemorativa e una messa in suffragio. Tutta la comunità si prepara a salutare per l’ultima volta un uomo che aveva trasformato la sua professione in una missione di vita.

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Nicola Di Carlo, 64 anni, doveva accompagnare una scolaresca. Il mezzo sfonda il parapetto dei Murazzi e finisce nel fiume. Aperta un’indagine per omicidio colposo.

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