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Cronaca

Cane del pusher azzanna poliziotto: arresto movimentato a Torino

Giovane fermato alla stazione Rebaudengo/Fossata con 300 grammi di hashish, resistenza e aggressione

Cane del pusher azzanna

Cane del pusher azzanna poliziotto: arresto movimentato a Torino

A Torino nel quartiere Madonna di Campagna, un giovane di 21 anni, con il volto coperto e un cane al guinzaglio, ha attirato l'attenzione degli agenti del commissariato locale durante le ricerche di un rapinatore. Ma ciò che sembrava un controllo di routine si è trasformato in un inseguimento mozzafiato e in un arresto che ha lasciato il segno.

Era una giornata come tante altre per gli agenti del commissariato Madonna di Campagna, impegnati nelle ricerche di un rapinatore. Tuttavia, l'incontro con un giovane ciclista dal volto coperto ha cambiato il corso degli eventi. L'odore inconfondibile di hashish che aleggiava nell'aria ha insospettito i poliziotti, che hanno deciso di fermare il ragazzo per un controllo. Ma il giovane, anziché fermarsi, ha scelto di fuggire, dirigendosi a tutta velocità verso la stazione Rebaudengo/Fossata.

Cane antidroga

Il cane, il poliziotto e la droga

La fuga del giovane non è durata a lungo. Gli agenti, determinati a fermarlo, lo hanno inseguito lungo le scale della stazione. Durante la corsa, il ragazzo ha gettato via del materiale e ha lasciato cadere del denaro contante, nel tentativo disperato di liberarsi delle prove. Ma la vera sorpresa è arrivata durante la colluttazione: il cane del giovane, un pastore belga, ha azzannato uno degli agenti, aggiungendo un ulteriore elemento di drammaticità alla scena.

Una volta immobilizzato il giovane, gli agenti hanno recuperato il materiale gettato durante la fuga. La scoperta è stata significativa: tre panetti di hashish, per un totale di 300 grammi. Il giovane è stato immediatamente arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. La Procura della Repubblica di Torino ha agito con prontezza, richiedendo e ottenendo la convalida dell'arresto.

Questo episodio solleva inevitabilmente domande sulla sicurezza nelle aree urbane e sulla crescente audacia di chi opera nel mondo dello spaccio di droga. È possibile che un semplice controllo possa trasformarsi in un evento così complesso e pericoloso? E quale ruolo giocano gli animali, spesso inconsapevoli, in queste dinamiche criminali?



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