Droga e soldi sporchi: minorenne nei guai

Un controllo di routine della polizia locale di Chieri (Torino) si è trasformato in un’operazione rilevante per il contrasto al fenomeno dello spaccio giovanile. Durante un’ispezione in un parco pubblico, gli agenti hanno sorpreso un minorenne mentre consumava hashish insieme ad altri due giovani. Il ragazzo è stato trovato in possesso di una quantità di stupefacenti che ha insospettito i vigili, oltre a 600 euro in contanti. Una somma che, per un adolescente, è apparsa subito fuori luogo.

Le verifiche hanno portato alla denuncia del giovane a piede libero per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Ma l’indagine non si è fermata lì: i vigili hanno deciso di estendere i controlli all’abitazione del minorenne, dove è stato rinvenuto altro denaro in contanti. Le autorità stanno ora lavorando per accertarne la provenienza, nel tentativo di ricostruire eventuali collegamenti con un giro di spaccio più ampio.

L’episodio, che ha destato preoccupazione tra i cittadini, mette in luce l’allarme sociale legato all’uso e allo spaccio di droga tra i più giovani. Non è la prima volta che i parchi pubblici di Chieri si trasformano in luogo di aggregazione per attività illecite, sollevando interrogativi sulla sicurezza e sui controlli nelle aree verdi frequentate soprattutto da famiglie e ragazzi.

“È importante monitorare costantemente questi luoghi per prevenire il dilagare di comportamenti pericolosi tra i giovani”, hanno dichiarato fonti vicine alla polizia locale. Le indagini continuano, con l’obiettivo di individuare eventuali complici o fornitori coinvolti nel caso. Insomma, un altro campanello d’allarme su quanto il fenomeno dello spaccio giovanile stia ormai penetrando anche nelle realtà più tranquille del Piemonte.

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