AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
10 Gennaio 2025 - 13:00
Incidente sulla Torino-Savona: nebbia e guasti, una combinazione fatale
Un drammatico incidente stradale ha scosso l'autostrada Torino-Savona, all'altezza del casello di Carmagnola, in una mattinata avvolta da un intenso banco di nebbia. Un'automobile, una Lexus UX, si è schiantata contro un camion fermo a causa di un guasto, innescando una catena di eventi che ha portato a un bilancio pesante. Il conducente, un uomo di 50 anni, è rimasto incastrato tra le lamiere del veicolo ed è stato trasportato in codice rosso al CTO di Torino grazie all'intervento tempestivo dell'elisoccorso.
La nebbia, spesso descritta come un velo che avvolge il paesaggio, si è rivelata ancora una volta un nemico insidioso per gli automobilisti. Al momento dell'incidente, la visibilità era fortemente compromessa, rendendo difficile per il conducente della Lexus individuare i mezzi fermi sulla carreggiata. È una situazione che si ripete con una certa frequenza nelle zone pianeggianti del Piemonte, dove la nebbia può calare improvvisamente, trasformando un viaggio ordinario in una sfida per la sicurezza stradale.
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalla Polizia Stradale di Mondovì, il camion coinvolto nell'incidente era fermo sulla corsia di emergenza a causa di un guasto meccanico. Un secondo camion si era fermato in coda, creando una situazione di pericolo che, complice la scarsa visibilità, non è stata percepita in tempo dal conducente dell'auto. L'impatto è avvenuto con l'angolo posteriore destro del camion, un dettaglio che suggerisce una manovra disperata per evitare lo scontro, purtroppo senza successo.
Incidente sulla Torino-Savona
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco, con squadre provenienti dai distaccamenti di Torino Lingotto e Carmagnola, supportati dall'elicottero Drago del reparto volo del Comando Provinciale. Il loro intervento è stato cruciale per liberare il conducente dalle lamiere contorte dell'auto e consentire il trasporto d'urgenza in ospedale. La Polizia Stradale ha avviato un'indagine per chiarire ulteriormente le dinamiche dell'incidente e accertare eventuali responsabilità.
Questo tragico evento suggerisce a tutti gli automobilisti: la prudenza non è mai troppa, specialmente in condizioni meteorologiche avverse. La nebbia, con la sua capacità di ridurre drasticamente la visibilità, richiede un'attenzione particolare e una guida difensiva. È fondamentale mantenere una distanza di sicurezza adeguata e ridurre la velocità per avere il tempo di reagire a eventuali ostacoli imprevisti.
La sicurezza stradale deve rimanere una priorità per le autorità e per gli utenti della strada. Incidenti come quello avvenuto sulla Torino-Savona evidenziano la necessità di infrastrutture adeguate e di una manutenzione costante dei veicoli. Inoltre, l'educazione stradale gioca un ruolo cruciale nel preparare i conducenti a gestire situazioni di emergenza e a comprendere l'importanza di rispettare le norme del codice della strada. In un contesto in cui la tecnologia avanza rapidamente, con l'introduzione di sistemi di assistenza alla guida sempre più sofisticati, è essenziale che questi strumenti siano utilizzati per migliorare la sicurezza e non per sostituire l'attenzione e la responsabilità del conducente.
Edicola digitale
I più letti
Ultimi Video
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.