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Cronaca

Il dramma della disperazione: coniugi tentano il suicidio inalando gas

Coppia salvata in extremis a Pasta di Rivalta di Torino: un gesto volontario, l'intervento tempestivo dei soccorsi

Il dramma della disperazione

Il dramma della disperazione: coniugi tentano il suicidio inalando gas

Una tranquilla mattinata di dicembre si è trasformata in un incubo a Pasta di Rivalta di Torino, dove una tragedia è stata sfiorata per un soffio. Lunedì 9 dicembre 2024, in via Pascoli, una coppia di coniugi è stata trovata esanime nel garage della loro abitazione, saturato di monossido di carbonio. Un gesto volontario, secondo i primi accertamenti, che ha richiesto un intervento tempestivo e coordinato dei soccorsi per evitare il peggio.

La scena che si è presentata ai soccorritori è stata drammatica. I sanitari, giunti sul posto con l'elisoccorso, non hanno avuto dubbi sulla natura volontaria del gesto. L'ambiente era saturo di gas, una situazione che non lasciava spazio a interpretazioni diverse. Tuttavia, grazie alla rapidità e all'efficacia dell'intervento, entrambi i coniugi sono stati rianimati. L'uomo è stato trasportato in ambulanza all'ospedale San Luigi di Orbassano, mentre la donna è stata caricata sull'elicottero e portata all'ospedale Molinette di Torino.

Oltre ai sanitari, sul luogo dell'incidente sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento cittadino, gli agenti della polizia locale e i carabinieri della stazione di Orbassano. A loro spetta ora il compito di condurre gli accertamenti sull'accaduto, per chiarire le dinamiche e le motivazioni che hanno portato a questo gesto disperato. La presenza delle forze dell'ordine è stata fondamentale per mettere in sicurezza l'area e garantire che le operazioni di soccorso si svolgessero senza intoppi.

Tentano il suicidio di coppia con il gas

Un gesto volontario: il dramma del suicidio

Parlare di suicidio non è mai semplice. È un tema delicato che tocca corde profonde e richiede un approccio rispettoso e attento. In questo caso, il gesto volontario dei coniugi di Pasta di Rivalta solleva interrogativi inquietanti. Cosa può spingere due persone a compiere un atto così estremo? È una domanda che non ha risposte facili, ma che sottolinea l'importanza di offrire supporto e ascolto a chi si trova in difficoltà.

In situazioni di emergenza, è fondamentale sapere a chi rivolgersi. Se si è in pericolo o si conosce qualcuno che lo sia, è possibile contattare il numero di emergenza 112. Inoltre, il Telefono Amico è disponibile al numero 02 2327 2327, attivo tutti i giorni dalle 10 alle 24, e offre anche un servizio di chat su WhatsApp al numero 345 036 1628, attivo dalle 18 alle 21. Un'altra risorsa preziosa è Samaritans Onlus, raggiungibile al numero 06 77208977, con un servizio attivo tutti i giorni dalle 13 alle 22.

La comunità di Pasta di Rivalta è stata scossa da questo evento. In un piccolo centro, dove tutti si conoscono, una tragedia sfiorata come questa lascia un segno profondo. È un monito per tutti noi, un invito a prestare maggiore attenzione ai segnali di disagio che possono manifestarsi nelle persone a noi vicine. La solidarietà e il supporto reciproco sono fondamentali per prevenire situazioni simili in futuro.

Questo episodio ci ricorda quanto sia importante sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema del suicidio e della salute mentale. È necessario abbattere i tabù e promuovere una cultura dell'ascolto e del supporto. Solo attraverso la comprensione e l'empatia possiamo sperare di prevenire gesti estremi e offrire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno.

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