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19 Novembre 2024 - 12:34
Grugliasco al buio: lampioni spenti e sicurezza a rischio. I cittadini non si sentono al sicuro...
A Grugliasco, comune situato alle porte di Torino, la questione dell'illuminazione pubblica è diventata un tema di primaria importanza. I lampioni spenti, che da tempo affliggono la comunità, non rappresentano solo un disagio estetico, ma pongono seri interrogativi sulla sicurezza e sulla qualità della vita dei cittadini. In risposta a questa situazione, il sindaco Emanuele Gaito e l'assessore Raffaele Bianco hanno deciso di intervenire personalmente, dimostrando un impegno che va oltre le tradizionali competenze amministrative.
La mancanza di illuminazione pubblica a Grugliasco non è un problema da sottovalutare. "Tutto questo, oltre a lasciare la comunità senza un'adeguata illuminazione pubblica per tempi eccessivamente prolungati, rischia di creare disagi significativi per la sicurezza e la qualità della vita dei nostri cittadini", hanno dichiarato Gaito e Bianco.
La loro preoccupazione è ben fondata: le strade buie possono diventare teatro di incidenti, come quello che ha recentemente coinvolto una coppia di pensionati travolti sulle strisce pedonali. La sicurezza stradale, infatti, è strettamente legata alla visibilità, e l'assenza di luce adeguata può trasformare una semplice passeggiata serale in un rischio.
Non è la prima volta che gli amministratori di Grugliasco si trovano a dover intervenire in prima persona per risolvere problemi che non rientrano direttamente nelle competenze comunali. In passato, il sindaco e l'assessore avevano già affrontato la questione dei passaggi dei mezzi GTT, riuscendo a risolvere il problema grazie alla collaborazione con l'azienda di trasporti. Questo precedente dimostra la loro capacità di agire concretamente per il bene della comunità, anche quando le soluzioni richiedono un dialogo con enti esterni.
Strade al buio e cittadini preoccupati
Per affrontare il problema dei lampioni spenti, il sindaco e l'assessore hanno deciso di scrivere una lettera a Enel Sole, l'azienda responsabile della manutenzione degli impianti di illuminazione. "Abbiamo scritto una lettera a Enel Sole, invitandoli ad accorciare i tempi di riparazione dei guasti segnalati", hanno spiegato Gaito e Bianco. L'obiettivo è chiaro: ottenere una risposta rapida e concreta, evitando che i cittadini debbano attendere settimane per vedere risolto un problema che incide sulla loro sicurezza.
Il "giro notturno" organizzato dal sindaco e dall'assessore per prendere nota di persona delle segnalazioni dei cittadini è un esempio di come le istituzioni possano avvicinarsi alla comunità, ascoltando le sue esigenze e cercando soluzioni concrete. "Chi fa da sé fa per tre", ha scritto il Comune, sottolineando l'importanza di un intervento diretto e proattivo. Questo approccio non solo rafforza il legame tra amministrazione e cittadini, ma dimostra anche come la politica possa essere al servizio della comunità, affrontando i problemi con determinazione e pragmatismo.
La speranza è che l'intervento del sindaco Gaito e dell'assessore Bianco possa portare a una rapida risoluzione del problema, restituendo a Grugliasco la luce necessaria per garantire la sicurezza e il benessere dei suoi abitanti. La loro azione rappresenta un esempio di come le istituzioni possano e debbano agire per il bene comune, mettendo al primo posto le esigenze dei cittadini e lavorando in sinergia con gli enti responsabili per trovare soluzioni efficaci.
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