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Cronaca

Dramma in Valle Maira: escursionista disperso da due giorni, l’angoscia dei familiari

Il corpo di un escursionista disperso è stato ritrovato in Valle Maira, Cuneo. Le ricerche si sono concluse tragicamente.

Escursionista trovato

Dramma in Valle Maira: escursionista disperso da due giorni, l’angoscia dei familiari

La Valle Maira è una meta ambita per gli amanti della natura e delle escursioni. Tuttavia, la bellezza di questi luoghi può nascondere insidie pericolose, come dimostra la tragica vicenda avvenuta nei giorni scorsi. Un escursionista, partito per una passeggiata solitaria, è stato trovato morto nella serata di lunedì 11 novembre 2024, dopo essere stato disperso per due giorni.

L'uomo, residente nella zona di Borgata Castelli, in mattinata, ha deciso di avventurarsi tra i sentieri della Valle Maira. Domenica 10 novembre, con il cielo limpido e l'aria fresca, sembrava la giornata perfetta per una passeggiata. Ma quando il sole ha iniziato a calare e l'uomo non ha fatto ritorno a casa, la preoccupazione ha iniziato a serpeggiare tra i familiari. È stato il fratello a dare l'allarme nel pomeriggio di lunedì, intorno alle 16, preoccupato per il mancato rientro.

Le operazioni di ricerca sono state avviate tempestivamente. Alle 16.30, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico di Dronero, insieme ai Vigili del Fuoco e alla Guardia di Finanza, hanno iniziato a perlustrare la zona di San Michele di Prazzo, un'area nota per i suoi pendii scoscesi e le sue difficoltà tecniche. Sul posto sono giunte anche le unità cinofile molecolari, specializzate nel rintracciare persone disperse grazie al loro fiuto eccezionale.

Soccorso in montagna

Il tragico ritrovamento

Dopo ore di ricerche incessanti, il corpo dell'escursionista è stato rinvenuto intorno alle 21 di lunedì, alla base di un pendio impervio. Le prime ricostruzioni suggeriscono che l'uomo possa essere precipitato durante la sua escursione, forse a causa di un passo falso o di un'improvvisa perdita di equilibrio. Un tragico incidente che ha spezzato una vita e gettato nello sconforto una comunità intera.

La montagna, con la sua maestosità, può diventare un luogo di pericolo se non si presta la dovuta attenzione. Le condizioni meteorologiche possono cambiare repentinamente, e i sentieri, seppur battuti, possono nascondere insidie. È fondamentale affrontare ogni escursione con la giusta preparazione e consapevolezza, dotandosi di equipaggiamento adeguato e informandosi sulle condizioni del percorso.

Questo tragico evento ci ricorda quanto sia importante non sottovalutare mai la natura. Anche un'escursione apparentemente semplice può trasformarsi in un incubo se non si adottano le necessarie precauzioni. La sicurezza deve essere sempre al primo posto, e non bisogna mai esitare a chiedere aiuto o a rinunciare a un'escursione se le condizioni non sono favorevoli.

La Valle Maira, con la sua bellezza incontaminata, continuerà ad attrarre escursionisti e amanti della natura. Ma la memoria di questo escursionista, che ha perso la vita tra le montagne che tanto amava, resterà un monito per tutti coloro che si avventurano in questi luoghi. La montagna è un'amica preziosa, ma va rispettata e affrontata con la giusta dose di umiltà e prudenza.

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