Cerca

Cronaca

Raid lampo: anziana derubata in pieno giorno al supermercato! Nel Canavese la sicurezza è diventata un miraggio...

La sicurezza è solo un’illusione? Ancora un colpo messo a segno davanti ai supermercati: cittadini in allarme e telecamere "spente"

Raid lampo

Raid lampo: anziana derubata in pieno giorno al supermercato! Nel Canavese la sicurezza è diventata un miraggio...

L'aumento degli episodi di microcriminalità sta diventando un fenomeno allarmante per i cittadini di Tonengo di Mazzè, che si vedono sempre più spesso vittime di piccoli crimini nei luoghi che dovrebbero essere sicuri e familiari, come i parcheggi dei supermercati. L'ultimo episodio, avvenuto il 7 novembre 2024, ha visto un'anziana signora derubata della sua borsetta in tessuto verde mentre, ignara del pericolo, era intenta a riporre la spesa nel parcheggio del supermercato Presto Fresco. Il furto è stato portato a termine da due donne, che, con rapidità e coordinazione, hanno afferrato la borsa e sono scappate grazie al supporto di un terzo complice in attesa con l’auto accesa, pronto alla fuga.

Sistemi di sorveglianza inefficaci...

Uno degli aspetti più preoccupanti di questo episodio è la mancanza di immagini che possano agevolare le indagini. Le telecamere di sicurezza esterne del supermercato, al momento dell’accaduto, risultavano infatti inattive, impedendo di riprendere la scena o i volti dei responsabili.

Questo punto solleva un interrogativo che va ben oltre il singolo episodio: cosa possono fare i cittadini per proteggersi in luoghi pubblici dove i sistemi di sicurezza non sono efficaci o non vengono adeguatamente mantenuti? La popolazione ha bisogno di risposte concrete, e l'assenza di misure adeguate non fa altro che alimentare la sensazione di vulnerabilità tra gli abitanti.

Furto di forte al supermercato

Il furto presenta caratteristiche tipiche di un modus operandi ben collaudato, indicativo di un gruppo che agisce con una professionalità criminale allarmante. Le due donne, descritte rispettivamente di corporatura esile e più robusta, hanno lavorato in sincronia: mentre una attirava l’attenzione della vittima, l’altra si impossessava della borsetta. L’intervento rapido del terzo complice, alla guida dell'auto, ha permesso loro di dileguarsi in pochi istanti, rendendo il furto praticamente perfetto e difficilmente tracciabile senza le immagini delle telecamere.

Il grido dei cittadini: "Basta soprusi!"

Il senso di insicurezza cresce. Questo episodio non è isolato ma si inserisce in una serie di furti e atti di vandalismo che, nel tempo, stanno alimentando un clima di paura e sfiducia verso le istituzioni e le forze dell'ordine. La domanda che emerge forte e chiara è una sola: cosa si sta facendo per fermare questi balordi che agiscono indisturbati, ignorando la presenza di sistemi di sicurezza e riuscendo a mettere a segno colpi con estrema facilità?

I residenti chiedono con forza che vengano presi provvedimenti concreti e immediati, dalle riparazioni dei sistemi di sorveglianza all’aumento della vigilanza nei punti strategici della cittadina. È evidente che la comunità, composta soprattutto da anziani e famiglie, meriti maggiore protezione e un ritorno alla serenità che caratterizzava il paese.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori