Cerca

Cronaca

Perde il controllo dell’auto e si schianta contro un ponte: operaio muore sul colpo

Marco Ghiroldi, residente in provincia di Varese, ha perso la vita a seguito di un incidente autonomo mentre era in trasferta di lavoro in Canavese. La Renault Espace dell'uomo è finita contro un ponte in cemento tra Busano e Front. Indagano i carabinieri.

Perde il controllo dell’auto e si schianta contro un ponte: operaio muore sul colpo

Si chiamava Marco Ghiroldi, 37 anni, residente in provincia di Varese, l'operaio che ha perso la vita ieri sera sulla provinciale 13 a seguito di un incidente stradale che si è verificato tra Busano e Front, nel Torinese.

L'uomo era in trasferta in Canavese per una ditta del bergamasco che si occupa di impianti di trattamento termico. Diretto a Front, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo della sua Renault Espace, che si è andata a schiantare violentemente contro un ponte in cemento. Purtroppo, il 37enne è morto sul colpo. Quando i vigili del fuoco di Rivarolo e Ivrea sono riusciti ad estrarlo dalle lamiere contorte dell'abitacolo, il suo cuore aveva già smesso di battere.

carabinieri

L’incidente si è verificato intorno alle 21:00 lungo un tratto particolarmente insidioso della provinciale 13, una strada che, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità o asfalto bagnato, si è rivelata spesso teatro di incidenti. Nonostante il tempestivo arrivo dell'equipe medica del 118 e il supporto dell’elisoccorso, non c'è stato nulla da fare per Ghiroldi. I soccorsi, allertati da automobilisti di passaggio che hanno assistito allo schianto, hanno tentato ripetute manovre di rianimazione, ma l’impatto è stato fatale.

Gli accertamenti sulla dinamica del sinistro sono ora nelle mani dei carabinieri di Rivara, che hanno il compito di stabilire con esattezza cosa abbia causato la perdita di controllo del veicolo. Stando ai primi riscontri, non risulterebbero altri veicoli coinvolti, il che lascia ipotizzare che l'incidente sia avvenuto in maniera autonoma. Tuttavia, ulteriori verifiche saranno necessarie per confermare questa ipotesi e chiarire ogni dettaglio.

Marco Ghiroldi, operaio esperto e residente nella provincia di Varese, stava svolgendo una trasferta lavorativa per conto di un’azienda di Bergamo specializzata nel settore degli impianti di trattamento termico. La ditta per cui lavorava lo aveva inviato in Canavese per completare alcuni interventi tecnici a Front. Purtroppo, la sua ultima destinazione si è trasformata in tragedia.

La morte di Ghiroldi ha lasciato nello sgomento i cittadini di Busano e Front, che ancora una volta si trovano a fare i conti con una tragedia sulle proprie strade. La provinciale 13 è tristemente nota per la sua pericolosità: più volte residenti e amministratori locali hanno richiesto interventi per migliorare la sicurezza lungo questo tratto stradale, ma, al momento, non sono state messe a punto misure concrete. L’incidente riaccende così il dibattito sulla necessità di aumentare la sicurezza stradale, specialmente in quelle aree dove la conformazione del manto stradale e la visibilità ridotta possono diventare fattori di rischio.

La strada è stata chiusa in entrambe le direzioni per consentire le operazioni di messa in sicurezza e i rilievi da parte delle forze dell'ordine. I vigili del fuoco hanno operato per diverse ore per estrarre la vettura e ripristinare la circolazione.

La famiglia di Marco Ghiroldi è stata avvisata nella notte, e sono già stati attivati i canali per il rientro della salma. La notizia della sua tragica scomparsa ha rapidamente fatto il giro del paese di residenza, dove Ghiroldi era molto conosciuto e stimato. Sul posto si sono recati anche i vertici dell’azienda per cui lavorava, esprimendo il proprio cordoglio e vicinanza alla famiglia.

Questo incidente rappresenta l'ennesimo episodio di una lunga serie di incidenti mortali sulle strade del Canavese, che negli ultimi anni ha visto crescere il numero di vittime. 

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori