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Cronaca

Carbonizzati sulla Ferrari, ecco chi è la modella vittima dell'incidente di Pasqua

Anna Kraevskaya aveva solo vent'anni e viaggiava sulla Ferrari condotta dal dj del Kosovo Hysni Qestaj

Anna Kraevskaya

Anna Kraevskaya

Anna Kraevskaya, una fotomodella residente in Svizzera ma originaria dell'Ucraina, è la seconda vittima dell'incidente stradale di Pasqua sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià.

La ventenne viaggiava a bordo della Ferrari condotta dal dj originario del Kosovo, Hysni Qestaj. La vettura, ad Alice Castello, era andata a sbattere contro le barriere e si era incendiata. I due a bordo erano morti carbonizzati.

Il deejay Hysni Qestaj

La polizia stradale è riuscita a identificare entrambi, ma per avere conferma definitiva delle identità sarà necessario attendere l'esito del test del Dna, disposto dalla procura di Vercelli.

L'incidente

Un finale inaspettato e drammatico ha spezzato la trama della vita di Hysni Qestaj, noto nel mondo della notte come "Dj Style Q", protagonista di un tragico incidente lungo l'autostrada Torino-Aosta nel giorno di Pasqua, sul territorio del Comune di Alice Castello. Le luci delle feste e i bassi pulsanti si sono trasformati in un bagliore infernale quando la sua Ferrari GT C4 bianca si è schiantata a 200km/. L'auto ha preso fuoco, lui e la donna in auto sono morti carbonizzati.

È stato un risveglio di lutto e incredulità per la comunità di Junik, che ha perso un figlio illustre, un artista che portava con sé un frammento di Kosovo nei club di tutto il mondo, dall'Albania all'America. 

L'immagine dell'incidente del giorno di Pasqua

La passeggera che accompagnava Qestaj non era la moglie del dj, rimasta in Kosovo con i loro figli. 

Il piccolo comune di Junik ha scelto di salutare così il suo concittadino: "Brutte notizie per Junik - ha scritto l'amministrazione locale-. In un grave incidente stradale, il nostro connazionale Hysni Qestaj è deceduto. Il sindaco della città sir Ruzhdi Shehu e tutti i cittadini di Junik condividono il dolore con la famiglia del defunto. Che i defunti siano sempre ricordati con rispetto e amore".

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