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Maltempo

Ecco il "risveglio" della collina dopo le piogge: frane e strade dissestate

Sono in corso le opere di messa in sicurezza del territorio

Ecco il "risveglio" della collina dopo le piogge: frane e strade dissestate

Da sinistra: una strada crepata a Gassino e una frana a San Raffaele Cimena

Nella notte tra domenica 3 marzo e lunedì 4 le forti piogge hanno messo a dura prova tutto il territorio della collina tra Gassino e San Raffaele Cimena.

"A causa delle intense piogge e del vento, - spiega Ettore Mantelli, Sindaco di San Raffaele Cimena - si sono verificati molti fenomeni che hanno provocato in più strade collinari frane e smottamenti di terreno con caduta piante. Le strade con viabilità interrotta sono: via Pertengo; via Fasella; via Ariana; via Raccone.  Le altre strade interessate da fenomeni franosi sono via S.Croce e via Abruzzi ma sono comunque percorribili nella loro totalità. Ringrazio la squadra di protezione civile AIB di San Raffaele per la solita solerte risposta, l’aiuto nel necessario supporto e il monitoraggio in questa primissima fase di pronto intervento”.

Da lunedì mattina sono in corso tutte le verifiche per capire l’entità dei danni, la pericolosità delle frane in atto e per riportare in sicurezza il territorio.

Qualche disagio anche in Strada del Rio, sul territorio di Gassino Torinese, dove un pezzo di strada ha ceduto.

In Piemonte le forti piogge, che stamattina stanno dando una tregua dopo due settimane praticamente ininterrotte, hanno causato danni nell'Alessandrino, dove l'allerta idrogeologica in alcuni comuni è stata alzata rosso, il livello più elevato, con cui si prevedono fenomeni numerosi o estesi sul territorio. A Torino intanto sono allagati i Murazzi del Po, chiusi dalla mezzanotte, proprio in attesa della piena, dopo che le precipitazioni hanno ingrossato in questi giorni gli affluenti. L'allerta è arancione nell'area Torinese e tra questa e il Cuneese, così come in alcuni centri dell'Astigiano e altri dell'Alessandrino. In montagna gli accumuli di neve sono consistenti, con il pericolo valanghe classificato già ieri dall'Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente) a 4, forte, sulla gran parte dei settori alpini. Ci sono quasi due metri di neve a Sestriere (Torino), un metro e mezzo a Bardonecchia (Torino). Nel Tortonese nella notte una frana è caduta sulla provinciale 104 a Volpedo. Nelle ultime 24 ore sono caduti 142 millimetri di pioggia a Luserna San Giovanni e 133 a Talucco, nel Pinerolese; 129 millimetri a Barge (Cuneo), 82 nel centro di Torino.

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