AGGIORNAMENTI
Cerca
Cronaca
23 Gennaio 2024 - 10:16
Immagine di repertorio
Tragedia nella serata di lunedì 22 gennaio 2024, nei boschi tra Rivarossa e Lombardore, dove è stato rinvenuto il cadavere di un uomo di 41 anni. La vittima è un residente di Rivarossa, poco distante dal luogo del ritrovamento.
L'allarme è stato lanciato alcune ore prima, quando i familiari hanno contattato il numero di emergenza 112 segnalando la scomparsa del 41enne. Immediatamente sono scattate le operazioni di ricerca nella zona, con la partecipazione di diverse squadre dei vigili del fuoco provenienti da Bosconero, Torino e la squadra Saf, oltre al personale del 118 e ai carabinieri della compagnia di Venaria.
Poco prima delle 23, è avvenuto il ritrovamento del corpo. Secondo le prime indagini, sembra che l'uomo si sia tolto la vita. Sono attualmente in corso ulteriori approfondimenti da parte dei militari dell'Arma al fine di ricostruire gli eventi e comprendere le motivazioni che hanno spinto il 41enne a compiere un gesto così drammatico.
Nel mondo ogni 40 secondi una persona si toglie la vita.
L’Organizzazione mondiale della sanità stima annualmente più di 700mila suicidi in tutto il mondo. Gli studi dimostrano che l’impiccagione, l’avvelenamento, la precipitazione da luoghi elevati, l’uso di armi da fuoco, l’annegamento e l’overdose di droga sono tra i metodi più comuni per mettere fine alla propria vita.
Nel corso del 2020, nel nostro Paese, si sono verificati 3.748 suicidi (79% maschi, 21% femmine), con una riduzione complessiva, rispetto al numero medio osservato nel periodo 2015-19, di -2,8% per i maschi e di – 7,7% per le femmine. Il fenomeno riguarda per oltre il 93% i cittadini italiani.
La mortalità per suicido nel nostro Paese, in linea con quanto osservato nel resto del mondo, è nettamente diminuita nell’ultimo trentennio. La minore riduzione complessiva del fenomeno tra gli uomini è in larga parte attribuibile all’aumento dei suicidi che si è verificato nelle classi di età centrali a partire dall’inizio della crisi economica globale del 2008 e che si è protratto fino al 2012.
I tassi di suicidio aumentano con l’età, sia per gli uomini che per le donne, ma per gli uomini si osserva una crescita esponenziale a partire dai 65 anni di età in corrispondenza con l’età al pensionamento.
Tra i giovani di 15-29 anni il suicidio rappresenta una delle più frequenti cause di morte. La scuola, il posto in cui i giovani trascorrono moltissimo tempo, non si preoccupa abbastanza del benessere mentale degli studenti. Negli ultimi dieci anni l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma ha osservato una crescita «esponenziale» degli accessi al pronto soccorso per comportamenti suicidari da parte di giovanissimi. I numeri sono esplosi nei due anni di pandemia, con un aumento del 75 per cento rispetto al biennio precedente.
Telefono Amico Italia, in occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, ha diffuso i dati della propria attività. Nel 2022 ha gestito circa 6mila richieste d’aiuto da parte di persone attraversate dal pensiero del suicidio o preoccupate per il possibile suicidio di un proprio caro. Nei primi sei mesi del 2023 è stato riscontrato un aumento del 37% delle richieste rispetto al primo semestre del 2022.
Edicola digitale
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.