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Il caso
05 Gennaio 2024 - 06:00
La memoria gioca brutti scherzi e così capita che qualcuno si dimentichi di pagare l'assicurazione dell'auto. Una dimenticanza? Oppure un modo per fare i furbi? La risposta non ce l'abbiamo ma i vigili di Settimo Torinese hanno scoperto tutti pochi giorni dopo Natale, il 28 dicembre 2023.
Nei pressi di Corso Piemonte hanno beccato una Bmw parcheggiata senza assicurazione e l'hanno sanzionata (si, anche un mezzo parcheggiato deve essere assicurato). Nella multa si legge che il "conducente del veicolo circolava ( circolazione statica) senza la copertura dell'assicurazione r.c. verso terzi, risultante scaduta in data 03/04/2022". Parliamo, dunque, di un documento scaduto, ormai, da quasi due anni e mai rinnovato.
La violazione prevede la decurtazione di 5 punti dalla patente del signore in questione (o di chi guida l'auto abitualmente) e una multa salatissima: 606 euro se pagata entro 5 giorni, altrimenti sono 866 euro.
Ma non è ancora tutto: l'auto, infatti, è stata presa e rimossa dai vigili.
"A seguito - si legge ancora nei documenti pubblici - del sequestro amministrativo del veicolo in oggetto indicato effettuato dal personale del Corpo di Polizia Municipale di Settimo Torinese si comunica che lo stesso è stato affidato in custodia a Sagi Auto , e depositato presso i locali siti in Strada Comunale da Bertolla all'Abbadia di Stura 203b – Torino".
Il multato dove agire entro pochi mesi altrimenti dovrà dire addio alla sua automobile, esiste, infatti, un "obbligo di ritiro".
"Trascorsi tre mesi - si legge - dalla notificazione del presente atto senza che il veicolo sia stato reclamato dagli aventi diritto, lo stesso sarà considerato abbandonato e sarà dato avvio alla procedura di alienazione".
Conviene sbrigarsi, dunque, per riottenere l'auto. Questa volta l'88enne dovrà ricordarsi di stipulare una polizza assicurativa.
È importante notare che dal 23 dicembre è entrata in vigore una nuova normativa che rende obbligatoria l'assicurazione dei veicoli a motore con una polizza per la responsabilità civile anche quando non sono in movimento, ma si trovano parcheggiati in aree private chiuse. Questo cambiamento è stato introdotto da un decreto legislativo che implementa una direttiva europea del 2019, recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Prima di questa modifica, c'era la possibilità di non assicurare i veicoli quando non erano in movimento o parcheggiati in zone non accessibili al pubblico. Tuttavia, il nuovo testo del Codice delle assicurazioni private stabilisce chiaramente che l'obbligo di assicurazione si applica a tutti i veicoli a motore, indipendentemente dalle circostanze in cui si trovano, compresi quelli utilizzati solo in zone con accesso limitato.
Per quanto riguarda le sanzioni per mancata assicurazione, non sono state apportate modifiche alla multa prevista dall'articolo 193 del Codice della strada. Attualmente, la sanzione ammonta a 866 euro, con una riduzione a 606,20 per chi paga entro cinque giorni. Inoltre, sono previste altre conseguenze come la decurtazione di cinque punti dalla patente, il sequestro del veicolo e il ritiro della carta di circolazione.
È importante che i proprietari di veicoli rispettino questa nuova normativa e assicurino i loro veicoli anche quando non sono in uso su strade pubbliche o aperte al pubblico, altrimenti rischiano di subire le suddette sanzioni e conseguenze legali.
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