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Cronache

Nei bagni di un'autostazione hanno abusato di un ragazzino di 13 anni e lo hanno filmato. Condannati a 10 anni

Constestata anche la produzione di un video pedopornografico con il telefonino

Nei bagni di un'autostazione hanno abusato di un ragazzino di 13 anni e lo hanno filmato. Condannati a 10 anni

Il gip di Torino ha condannato in abbreviato a dieci anni di reclusione ciascuno Alì Raza, di 27 anni, e Usama Mazhar (25), entrambi pakistani, per una violenza sessuale ai danni di un giovane aostano, tredicenne all'epoca dei fatti.

L'episodio risale all'ottobre 2021, all'interno dei bagni dell'autostazione di via Carrel, ad Aosta.

Ai due imputati il pm Davide Pretti, oltre alla violenza sessuale di gruppo, ha contestato anche il reato di produzione di un video pedopornografico, realizzato con lo smartphone, e il tentativo di aver offerto denaro per ottenere prestazioni sessuali.

L'accusa aveva chiesto una condanna a sei anni di reclusione ciascuno. Il ragazzino si è costituito parte civile e il giudice Edmondo Pio, che ha pronunciato la sentenza nel novembre scorso, ha disposto che i danni gli saranno liquidati in un separato giudizio civile.

Entrambi gli imputati sono in carcere e nei prossimi mesi è atteso il processo d'appello. L'indagine era stata coordinata dal pm di Aosta Manlio D'Ambrosi e poi il fascicolo, vista la contestazione del reato di produzione di video pedopornografici, era passato per competenza alla procura distrettuale di Torino. Nella testimonianza raccolta con incidente probatorio ad Aosta, il ragazzino aveva ribadito i fatti anche davanti al giudice.

Tra gli elementi dell'accusa oltre alla testimonianza della vittima resa alla polizia, ci sono anche i video trovati sul cellulare di uno dei due arrestati e le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. 

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