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01 Marzo 2023 - 11:57
centro sociale askatasuna
La sorveglianza speciale per quattro anni è stata chiesta dalla Procura di Torino per Giorgio Rossetto, esponente storico dell'antagonismo di area autonoma e attivista del centro sociale Askatasuna. La discussione della proposta è cominciata stamattina in tribunale.
La tesi dei pubblici ministeri è che Rossetto sia il leader di Askatasuna (i cui esponenti sono sotto processo in queste settimane a Torino con l'accusa di associazione per delinquere) e che diriga le manifestazioni di piazza e in Valle di Susa che sfociano in momenti di tensione con le forze dell'ordine.
I magistrati hanno anche prodotto l'elenco, che comincia nel 1980, delle sentenze a suo carico. Rossetto ha 62 anni e svolge la professione di giardiniere. Oggi in aula ha preso la parola per una lunga dichiarazione spontanea durante la quale ha contestato l'impostazione della Procura e ha fatto presente che da diversi anni è sottoposto a una notevole quantità di controlli mirati da parte della polizia.
La procura ha chiesto per lui anche l'obbligo di dimora a Piossasco, dove c'è la casa di famiglia. Il suo difensore, l'avvocato Roberto Lamacchia, ha fatto presente che però risiede da tempo stabilmente a Bussoleno. La discussione proseguirà nelle prossime settimane.
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