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Il caso
12 Gennaio 2023 - 12:20
Una sorta di reparto speciale dei Vigili di Venaria pronto a punire chi non raccoglie le cacche del proprio cane.
"Ehi tu! Ti abbiamo visto, abbiamo visto quello che hai appena fatto", "Cosa?", "Non hai raccolto le deiezioni del tuo amico a quattro zampe, ore ti becchi una bella multa".
Potrebbe essere questa una delle conversazioni che, nelle prossime settimane, vedrà protagonisti gli agenti della polizia locale e i temibili e terribili malviventi che stanno sporcando tutta la città con le cacche dei loro cani. L'emergenza l'ha rintracciata il Sindaco di Venaria, Fabio "Piagnone" Giulivi, che sul suo Istituto Luce (la Pagina Facebook) ha annunciato la lieta novella.
"A fronte di una totale disponibilità nei confronti dei proprietari di animali da compagnia, - spiega il primo cittadino - avviso che saremo invece intolleranti con coloro che continuano a sporcare la Città, non raccogliendo le deiezioni dei loro cani. Con la Polizia Municipale stiamo attuando un piano di controlli mirati, anche in borghese, di cui daremo contezza nelle prossime settimane. Stiamo cercando di migliorare sempre di più Venaria: dateci una mano a mantenerla in ordina. La Città è di ognuno di noi".
Ma il Sindaco non è nuovo a sfuriate simili contro le cacche di cane. Per lui sono una delle vere e proprie emergenze della città.
"Questa mattina - spiegava il Sindaco qualche mese fa - i dipendenti Gesin, addetti al taglio dell’erba, mi hanno mandato alcune foto da Via Generale dalla Chiesa, zona Snia”. Ebbene, cosa c’era? “Si sono letteralmente schifati - proseguiva Giulivi - nel dover tagliare l’erba passando su questo scempio. Le lame, sopra questo spettacolo indecoroso, avrebbero sporcato i mezzi e sparso ovunque le deiezioni. Come dargli torto? Non solo c’è il disprezzo per la Città, per i concittadini, ma anche per coloro che devono raccogliere questo schifo (operatori Cidiu) o chi deve appunto tagliare l’erba. Significa disprezzarli, insultarli, come se fossero gente pagata per riparare alla strafottenza di alcuni concittadini. Servi a propria disposizione. È inaccettabile!”.
Insomma, se la città è sporca la colpa non è solo della politica. “Possiamo lamentarci - continuava il Sindaco - con Cidiu se la Città non è pulita, possiamo lamentarci col Sindaco, con l’assessore, col mondo intero ma se non ci rendiamo conto che a sporcare Venaria sono un gruppo di incivili e che si tratta di un danno per tutti non andremo mai da nessuna parte”. E non è solo una questione di sporcizia. “I vigili- proseguiva il primo cittadino - passano, le Guardie Zoofile pure, ma senza un patto di buon senso civico è tutto difficile. E non possiamo mettere telecamere in ogni via della Città avendone comunque oltre 100. Continueremo a multare ma purtroppo spesso chi sporca lo fa nel cuore della notte o la mattina presto nel silenzio generale". Eccoli i veri criminali: quelli portano il cane a fare i bisogni nel cuore della notte!!
Il Sindaco concludeva puntando di nuovo il dito contro alcuni concittadini. “Perché la colpa - chiariva - è dei padroni che non hanno 30 secondi (anche di meno) per raccogliere le deiezioni del proprio cane. Se non lo fate per i vostri vicini di casa, fatelo almeno per amore del vostro cane. Ve lo dico da proprietario di cane, non da Sindaco: per prendere un cane e poi far imbrattare una città intera facevate meglio a non prenderlo. Anche farlo girare in un ambiente pulito è una forma di amore per gli animali invece che farlo girare in una gincana di ...deiezioni (ed uso ancora un termine elegante per non mancare di rispetto)”.
Gli interventi in progetto prevedono la realizzazione di 5 nuove aree attrezzate individuate tenendo conto delle istanze dell’utenza e con attenzione ad una distribuzione uniforme sul territorio in modo da servire tutti i quartieri. Le nuove aree saranno ubicate nei parchi Galileo Galilei, in prossimità di via Leopardi/San Giuseppe; Magellano, ingressi via Amati e via Motrassino; III Reggimento Alpini, ingresso via D’Annunzio; Area Benvenuto Cellini presso il cimitero Capoluogo, accesso viale Giordano Bruno; nei pressi del parco di via Chelli, accesso da via Amati. Nuovi lavori sulle aree verdi che si realizzeranno in contemporanea al piano di riqualificazione dei parchi giochi per i bambini tutt'ora in corso e che verrà completato nei prossimi mesi.
Il sindaco Fabio Giulivi dichiara «Un investimento da 230 mila euro che porta a compimento un altro impegno preso e mantenuto con i nostri concittadini. Cinque nuove aree sgambamento cani che andranno ad implementare le attuali quattro, ormai ritenute insufficienti, tenuto conto del numero sempre crescente di cani presenti a Venaria: quasi 4.000, il che significa che in media 1/3 delle famiglie venariesi ha un cane. Tutti i quartieri saranno così coperti rispetto alla carente situazione attuale. A fronte di una totale disponibilità nei confronti dei proprietari di animali da compagnia, avviso che saremo invece intolleranti con coloro che continuano a sporcare la Città, non raccogliendo le deiezioni dei loro cani. Con la Polizia Municipale stiamo attuando un piano di controlli mirati, anche in borghese, di cui daremo contezza nelle prossime settimane. Stiamo cercando di migliorare sempre di più Venaria: dateci una mano a mantenerla in ordine».
Le cinque aree saranno di circa 750 mq l’una, delimitate da recinzione metallica dell’altezza di 2,20 m fuori terra. Ogni spazio avrà il suo cancello d’ingresso pedonale, utile anche a far accedere eventuali mezzi di manutenzione del verde. Valutato che le aree cani possono promuovere momenti di aggregazione sociale, inprossimità dell’ingresso sarà realizzata una piccola area attrezzata per la fruizione ombreggiata. In prossimità dell’area sarà posata una fontanella. Infine, in corrispondenza degli ingressi sarà predisposto apposito cestino, dotato di distributore di sacchetti, per conferire le deiezioni, verrà posizionata anche apposita segnaletica indicante le principali regole di accesso e fruizione dell’area.
L'assessore di Venaria, Giuseppe Di Bella
L’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Di Bella, afferma «Un progetto per il quale ci eravamo impegnati e ora poniamo in essere. Un investimento importante che posiziona Venaria Reale all’avanguardia nell’attenzione verso gli amici a quattro zampe. Sono certo che gli utenti riconosceranno lo sforzo finanziario e faranno si che le aree saranno utilizzate nel rispetto del regolamento e delle attrezzature ivi insistenti».
I cantieri partiranno nel prossimo mese di aprile con la consegna delle prime aree nel mese di giugno.
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