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Il caso
19 Dicembre 2022 - 15:13
Ne avevamo parlato poco meno di un mese fa.
Pare che sulle strisce blu, a Volpiano, ci sia una gestione piuttosto “allegra” per usare un eufemismo. Il vaso di pandora l’ha scoperchiato la consigliera di minoranza (in quota centrodestra) Mariagrazia Bigliotto, nel Consiglio Comunale di novembre.
In poche parole? Ci sono centinaia di multe fatte a chi ha parcheggiato sulle strisce blu, senza pagare, che potrebbero essere nulle.
Di che parliamo?
Di un sistema che non vede gare di appalto da quasi 10 anni. L’ultima, e in pochi se la ricordano, risale al 2013 e la vinse la Gestopark.
Da lì in poi si è andati avanti di proroga in proroga. Proroghe che arrivavano quando qualcuno si ricordava di farle... È capitato, infatti, che la Gestopark lavorasse sul territorio volpianese senza un formale accordo. Così, in “amicizia” si potrebbe dire.
Ad oggi l’accordo con la Gestopark è scaduto il 30 settembre ma l’ausiliare del traffico dell’azienda continua ad essere presente sul territorio, come mai?
Dopo la denuncia della Bigliotto, però, la situazione, in città, continua ad essere piuttosto grave.
Proprio per questo, nel Consiglio Comunale di lunedì, la consigliera di opposizione (centrodestra), Mariagrazia Bigliotto, riproporrà il tema con una interrogazione ad hoc.
“Nella precedente seduta - racconta la consigliera - si è portata all’attenzione dell’assemblea l’illegittimità della posizione dell’ente nella gestione delle aree di sosta affidata, di fatto direttamente, alla ditta Gestopark”.
La consigliera, poi, chiede come mai “ad oggi, per l’ennesima volta, il servizio sia condotto senza alcun titolo, poichè la già illegittima quinta proroga è scaduta il 30 settembre”.
Eppure nulla è cambiato.
La consigliera di minoranza Mariagrazia Bigliotto
“L’ausiliario facente capo alla Gestopark - prosegue Bigliotto - continua ad operare sul territorio e a comminare sanzioni ai cittadini presuntivamente non in regola. A che titolo il soggetto della Gestopark sta operando sul territorio? Mi pare una cosa assurda: qui c’è un dipendente di un’azienda che non ha più un contratto con il Comune che continua ad essere presente sul territorio, che continua a controllare le auto parcheggiate sulle strisce blu, ma come è possibile!?”.
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