Cerca

CHIVASSO. Laura Allegri ridà vita ai box dell’Enel

CHIVASSO. Laura Allegri ridà vita ai box dell’Enel

Laura Allegri

Tutto è iniziato un po’ per caso da un’idea buttata lì dai proprietari di una delle case di via Teodoro II, dove una volta c’era la Crai.

Perchè non trasformiamo qualcosa di brutto in qualcosa di bello?”, hanno pensato Matteo Rigasso e sua figlia Michela riferendosi ai box che contengono i cavi dell’Enel.

Si sono rivolti all’ Alternative Karming lab, l’associazione che grazie ad un bando comunale di Urban Art si occupa della creazione di murales nella nostra città. Tanti sono quelli che sono già stati realizzati. A cominciare da quello sulla parete della biblioteca o l’ultimo creato di fronte all’Xxl.

E così è arrivata Laura Allegri, 23 anni, di origini chivassesi.

La passione per l’arte ce l’ha sin da bambina, ma ha iniziato a svilupparla al liceo artistico di Torino, in cui frequentava l’indirizzo pittorico.

Dopo il diploma ha iniziato a lavorare con un restauratore del Canavese.

Qualche giorno fa ha preso i box dell’Enel, ci halavorato sù per quattro giorni interi e li ha trasformati in una vera e propria un’opera d’arte.

A decorarli sono fiori, farfalle, uccellini e piante realizzati con i colori acrilici.

Tutto è iniziato da Matteo Rigassio - racconta Laura , davanti ad un caffè -. Voleva rendere più belli quei box e nello stesso tempo dare una nuova veste alla via”.

Si è rivolto all’associazione - continua - chiedendo se c’era qualcuno che potesse decorarlo”.

La scelta è ricaduta su una decorazione pittorica e non sul murales.

Abbiamo scelto dei motivi floreali semplici, ma comunque d’impatto, perchè abbiamo pensato che stanno bene con tutto il contesto della città e che pensiamo possa piacere a tutti. Se vogliamo possiamo definirla quasi un forma di giardino urbano”.

Ma lo scopo dell’opera non è puramente decorativo.

I proprietari hanno voluto dare il via a quella che potrebbere essere una bella iniziativa che anche altri proprietari potrebbero applicare. La città è piena di questi box grigi e volendo tutti possono decorarli”, spiega ancora l’artista.

Il messaggio che si vuole lanciare è che tutti possono farlo.

E adesso che qualcuno ha iniziato magari altri si faranno avanti”.

Le richieste sono infatti già arrivate.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori