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CHIVASSO. Ampliamento discarica compensazioni e bugie

CHIVASSO. Ampliamento discarica  compensazioni  e bugie

Il sindaco di Chivasso, Ciuffreda

Contro un’Amministrazione Comunale favorevole all’ampliamento della discarica di Chivasso sita in frazione Pogliani. Contro un’amministrazione che non rispetta gli impegni con i propri cittadini. Contro un’Amministrazione che non rispetta il proprio territorio già martoriato da oltre trent’anni di attività della discarica. Contro un’Amministrazione che ha uno strano concetto di democrazia e partecipazione. Con la presente, intendiamo rappresentare quanto i residenti di frazione Pogliani (ricordo che gli abitanti dei Pogliani sono anche cittadini chivassesi) sono stati presi in giro dal Sindaco Dott. CIUFFREDA e dal Vicesindaco Dott. CORCIONE. Quando nelle elezioni Amministrative viene eletto un Sindaco, quel Sindaco è considerato il primo cittadino e si dovrebbe comportare come un buon padre di famiglia che oltre ad avere cura della propria famiglia, dovrebbe anche avere cura della casa in cui vive . Un primo cittadino deve avere cura di tutti i propri cittadini, della loro salute e della salute del territorio che amministra. Non è un buon padre di famiglia colui che mente hai propri figli o che per chissà quale ragione non ha cura della propria casa……… A fine aprile 2014 due rappresentanti dell’Associazione Propogliani, Associazione Terrasana e della Coldiretti, hanno avuto un incontro presso l’Ufficio del Sindaco con il Dott. CIUFFREDA e con il Vicesindaco Dott. CORCIONE, in merito all’ampliamento della discarica, chiedendoci osservazioni in merito. Le Associazioni partecipanti, all’unanimità hanno chiesto all’Amministrazione di non concedere più ampliamenti, che il territorio chivassese ha già dato molto e dopo oltre trent’anni di attività della discarica, oltre ad avere un pesantissimo inquinamento del territorio, delle falde acquifere e dell’aria, gli abitanti dei Pogliani sono decenni che sono penalizzati e che vivono in maniera diretta tutti i disagi derivanti dal vivere a ridosso di una discarica. Gli abitanti dei Pogliani, oltre al danno esistenziale, hanno anche un grosso danno economico visto che le case frutto del lavoro di una vita oggi non valgono più niente grazie alla presenza della discarica. Il Sindaco ed il Vicesindaco ovviamente ci danno ragione, ma allo stesso tempo ci dicono che Seta  titolare della discarica non ha accantonato i soldi che avrebbe dovuto accantonare per il lungo periodo del post discarica (periodo stimato in trent’anni) e che sarebbe bene concedere un ulteriore ampliamento ad SMC subentrata a Seta affinchè si possa porre rimedio nel fare accantonare successivamente questi soldi. A noi viene da pensare: ma i cittadini hanno il dovere di pagare quanto dovuto in maniera volontaria o coattiva, queste grandi società no? Il Dott. CIUFFREDA ed il Dott. CORCIONE manifestandoci un appoggio pieno, ci suggeriscono di chiedere delle compensazioni e di fissare dei vincoli ad SMC, e solo se questi verranno accettati, l’Amministrazione avrebbe trattato con loro per un ampliamento controllato della discarica e per il progetto wastand. Dette richieste,  sarebbero state rappresentare direttamente ai rappresentanti di SMC tramite l’Amministrazione Comunale in una prossima riunione fissata in agenda con l’istituzione del tavolo di frazione Pogliani. Il 17/06/2014 presso la sala Consiliare di Chivasso si è tenuto l’incontro per istituire il tavolo frazione Pogliani con i rappresentanti di SMC, i rappresentanti dell’Associazione Propogliani, della Coldiretti, il Dott. CIUFFREDA ed il Dott. CORCIONE. Essendoci incontrati preventivamente con il sindaco ed il Vicesindaco per dare loro le nostre richieste di vincoli all’ampliamento della discarica e di compensazioni a favore di chi vive in frazione Pogliani e di chi è a ridosso della discarica, ci saremmo aspettati che l’Amministrazione fosse portavoce delle richieste con i rappresentanti di SMC. Ma cosi non è stato,  l’Amministrazione non è proprio intervenuta in merito, comportandosi  semplicemente da moderatrice dell’incontro, al contrario da quanto ci avevano detto e garantito. I rappresentanti dell’Associazione Propogliani, a questo punto, espongono i vari disagi vissuti in questi anni e chiedono ad SMC di impegnarsi ad ampliare la discarica per il solo uso degli scarti dell’impianto di compostaggio (stimato in circa 300 mila mc), di non uscire dai confini tuttora presenti e di non creare nuove cave, oltre a chiedere una serie di compensazioni sia ad SMC sia all’Amministrazione Comunale visto che in oltre trent’anni in frazione Pogliani non è mai stato investito un centesimo delle compensazioni incassate dal Comune: 1. Realizzazione anticipata del sistema fognario con allacciamento gratuito di ogni singola abitazione; 2. Miglioramento dell’illuminazione pubblica e della sicurezza delle strade con segnaletica adeguata, Copertura dei fossi laterali alle vie principali e applicazione del divieto di circolazione di mezzi di grandi dimensioni o d’opera ad eccezione dei mezzi agricoli; 3. Copertura buca adiacente al parco giochi; 4. Rimboscamento e rinfoltimento dell’intera area; 5. Realizzazione di aree naturalistiche in zone limitrofe al sito (aree attualmente private quali “compensazioni ambientali” e per ovviare al rischio di nuovi insediamenti od ampliamenti; 6. Azzeramento dei costi comunali/oneri di urbanizzazione in caso di ristrutturazioni per tutta la durata dell’impianto e la gestione post chiusura; 7. Abbattimento di qualsiasi tassa di competenza comunale per tutte le abitazioni dell’intera frazione per tutta la durata dell’impianto e la gestione post chiusura; 8. Somma di denaro pari alla perdita del valore commerciale degli immobili (stimata al 30%) per coloro che vivono in frazione SMC recepisce le nostre richieste e ci chiede qualche giorno di tempo per valutare quanto chiesto, il Dott. CIUFFREDA ipotizza di fissare il prossimo incontro per i primi di luglio (2014), ma a tutt’oggi non si è avuto più nessun incontro né con SMC, né con l’Amministrazione Comunale. Il Sindaco ed il Vicesindaco hanno continuato ad incontrare i rappresentanti della SMC e ad avvallare l’ampliamento della discarica con il progetto wastend, convinti di avere esercitato il maniera egregia la loro forma di democrazia, fregandosene di continuare a prendere in giro quei cittadini che avrebbe dovuto tutelare come un buon padre di famiglia…………

Gruppo Cooperativo Propogliani

 

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