AGGIORNAMENTI
Cerca
12 Aprile 2014 - 08:06
Nell'ottobre 2007 era rimasto schiacciato da un albero mentre svolgeva alcuni lavori a Caluso, lungo la linea ferroviaria Chivasso-Aosta. Un brutto incidente per Paolino Falcone, allora dipendente dell'impresa EdilArt e oggi in pensione. Per quell'episodio si trovano oggi alla sbarra due persone presso il Tribunale di Ivrea: il titolare della ditta Antonio Sturniolo (difeso dall'avvocato Mariangela Sparacio del Foro di Torino) con l'imputazione di aver trascurato le norme relative alle misure di sicurezza sui cantieri di lavori, e il dottor Guarrasi (difeso dall'avvocato Andrea De Carlo), legale rappresentante di Reti Ferroviarie Italiane, per non controllare l'idoneità della ditta esecutrice.
Secondo l'accusa, infatti, la ditta era priva dei requisiti necessari per legge per poter svolgere opere di taglio degli alberi. Lo ha sottolineato il dottor Risso, allora in servizio presso lo Spresal, interrogato l'altra settimana di fronte al giudice Marianna Tiseo. "Non basta l'esperienza che tutti possiamo avere tagliando l'albero di casa – ha riferito il testimone -, bisogna essere abilitati e il personale deve deve svolgere corsi di formazione per poter eseguire questi interventi".
L'avvocato Sparacio ha fatto però notare un particolare non trascurabile: per essere abilitati è sufficiente iscrizione il tipo di lavorazione nell'oggetto sociale alla Camera di Commercio. Oltretutto "Falcone era il più bravo, tra tutti noi, in quella mansione, aveva più esperienza" ha riferito un ex collega di lavoro, citato come testimone della difesa, riferendo inoltre che, durante i turni, i dipendenti erano muniti di tutto l'occorrente, attrezzatura, cinture, caschi.
La difesa ha puntato l'attenzione anche su un altro dettaglio: i lavori di taglio degli alberi lungo la ferrovia erano stati affidati d'urgenza, sulla base di un rapporto già instaurato con l'impresa. Il processo è stato rinviato al 22 maggio.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.