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CALCIO. SERIE D. Una Pro Settimo "ammazzagrandi"

CALCIO. SERIE D. Una Pro Settimo "ammazzagrandi"
Ormai è ufficiale: al “Valla” la Pro Settimo & Eureka si conferma ancora una volta una squadra “ammazzagrandi”. Ultima vittima in ordine cronologico il Pinerolo, vera rivelazione del campionato, sconfitto con un 3-1 mai in discussione. La colonia dei tanti ex in campo e fuori cade proprio dove si erano già arrese Lavagnese e Gozzano, mentre Sporting Bellinzago e Sestri Levante erano state bloccate sul pari. Protagonisti del successo uno Lollo Parisi in stato di grazia e, soprattutto, il neo acquisto Giorgio Fumana, autore di una doppietta alla seconda partita in maglia blucerchiata. L’attaccante di scuola Toro, prelevato due settimane fa dal Monza, in fondo, è stato acquistato proprio per questo: essere protagonista. Fumana era l’elemento che mancava nella formazione di Caricato e con due reti di pregevole fattura in venti minuti si è preso la scena, strappando grandi applausi e dimostrando che, forse, la Pro Settimo, ha risolto il problema attaccante. Caricato schiera un 4-4-1-1 con un centrocampo fisico con Visciglia e Niada e le frecce Orofino e Taraschi sugli esterni, capaci di mandare in confusione la formazione avversaria già dopo 4 minuti: Taraschi apre sulla corsia opposta per Orofino, che ruba il tempo a Dalmasso e crossa teso sul primo palo dove Fumana anticipa Grillo e insacca con il petto. Il raddoppio giunge invece al 21’, al termine di un’azione in solitaria di Fumana che si beve mezza difesa e supera nell’uno contro uno Grancitelli, prima di battere Zaccone in diagonale. La retroguardia della Pro dà l’impressione di poter capitolare ogni qual volta gli ospiti si avvicinano negli ultimi sedici metri, ma in qualche modo regge, senza concedere nulla. Si va al riposo con la Pro Settimo in vantaggio di due reti, che al quarto d’ora della ripresa diventano tre. Parisi prima impegna Zaccone con un siluro dal limite, poi, qualche minuto più tardi, si inventa spalle alla porta una traiettoria capolavoro con una palombella che beffa l’estremo pinerolese. Solo dopo il terzo schiaffo il Pinerolo tira fuori l’orgoglio e comincia ad assaltare la metà campo avversaria. Nisticò passa al 4-4-2 con l’ingresso di Compagno, la cui girata di testa riapre virtualmente la gara. Il forcing finale degli ospiti è veemente, ma non produce nulla: Esposito centra la parte alta della traversa di controbalzo, poi è un diagonale di Dalla Costa a sfilare di poco a lato, insieme alle speranze di rimonta di un Pinerolo fragile e inconcludente. «Una gran bella vittoria - il commento di Caricato -, anche se nel secondo tempo è venuta fuori quella paura dettata dal fatto che siamo una squadra giovane. Abbiamo rischiato di buttare via quanto di buono fatto, ma a volte bisogna chiudere gli occhi e dire bravi ai ragazzi: non è neanche giusto dargli sempre in testa. Dopo le ultime prestazioni, in cui l’atteggiamento non mi era piaciuto, oggi hanno risposto da uomini. Abbiamo dimostrato di avere gli attributi, speriamo di dare continuità a questo risultato, già a partire da domenica prossima a Castellazzo».   PRO SETTIMO & EUREKA-PINEROLO 3-1 MARCATORI: pt 4', 21' Fumana; st 14' Parisi, 21' Compagno. PRO SETTIMO & EUREKA: Gaudio Pucci, Bianco, Ignico, Alasia, Menon, Orofino, Visciglia, Niada (29' st Piotto), Taraschi (19' st Sillano), Parisi (40' st Marangone), Fumana. A disp. Crovagna, Cane, Procaccio, Pinzone, Mosca, Causin. All. Caricato. PINEROLO: Zaccone, Assisi (24' st Tonini), Grancitelli, Grillo, Dalmasso, Noia, Rignanese (15' st Begolo), Saadi (9' st Compagno), Esposito, Dalla Costa, Sardo. A disp. Gozzi, Mannai, Gili, Pautassi, Lippo Youri, Francesa Gherra. All. Nisticò. ARBITRO: Tedesco di Pisa. NOTE: ammoniti Rignanese, Sardo, Noia, Alasia, Begolo.  
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