In Europa, il Torino riparte da Jean Francois Gillet. Per il debutto nell'Europa League di domani sera contro i fiamminghi del Bruges, Giampiero Ventura è intenzionato a far tornare in porta l'ex portiere titolare, scalzato da Padelli dopo essere stato squalificato per 16 mesi per il calcioscommesse. E' stato con lui, con il belga Jean Francois Gillet, che Ventura si è presentato in sala stampa per la conferenza della vigilia. E il portiere non ha mancato di esprimere a lui e alla società tutta la sua gratitudine. "Per me è una botta di vita - ha detto il portiere -. Torno finalmente a giocare e lo faccio proprio a casa mia, in Belgio. Ho lavorato tanto per tornare: grazie alla Società e allo staff, perché non mi hanno mai lasciato solo". Gillet è convinto di essere "pronto" per il compito, sente la partita contro i suoi connazionali in modo più ancor più intenso dei compagni, che pure sono motivatissimi: "sono pronto per il compito che mi attende, anche se ci vorrà qualche partita prima di tornare al top. Dobbiamo avere grande rispetto per il Bruges: ha tradizione e qualità ed è abituato da anni a giocare le Coppe europee". E' la stessa opinione di Giampiero Ventura, per il quale quella col Bruges è la partita più difficile del Torino. "Il Bruges, e non lo dico perché siamo qui oggi, è la squadra più forte del girone. Lo dico con rispetto nei confronti di tutte le altre, ma questa per noi è la partita più difficile" ha detto a Bruges il tecnico granata. "Per noi è un test importante per verificare il lavoro fatto e quello che ancora resta da fare". Ventura si è detto "piè che emozionato, gratificato per essere arrivato in Europa". "Il piacere è esserci arrivato con un gruppo di ragazzi davvero in gamba, e nessuno di loro probabilmente nemmeno pensava di farcela. Ma l'Europa per noi non è un punto di arrivo, ma al contrario una base di partenza. Abbiamo allestito una squadra giovane e per fare esperienza devi maturarla". Per l'esordio, Ventura è intenzionato a dare fiducia, oltre che a Gillet, al giovane Sanchez Mino, mentre non è escluso l'impiego di Gazzi al posto di Vives e di Amauri al posto di Larrondo.
Gillet torna dopo calcioscommesse,'grazie Torino'
Dopo sedici mesi di squalifica per il calcioscommesse, il portiere belga del Torino Jean Francois Gillet torna a giocare una partita dal primo minuto, e lo fa davanti ai suoi connazionali del Bruges, in una delle partite più importanti per i granata. "Per me è una botta di vita - ha detto oggi Gillet, che la società ha mandato in conferenza stampa accanto al tecnico, Giampiero Ventura -. Torno finalmente a giocare e lo faccio proprio a casa mia, in Belgio". Gillet si è detto "grato" a Ventura e alla società per l'opportunità. "Ho lavorato tanto per tornare: grazie alla Società e allo staff perché non mi hanno mai lasciato solo. Sono pronto per il compito che mi attende, ma ci vorrà qualche partita prima di tornare al top ed essere al cento per cento. Dobbiamo avere grande rispetto per il Bruges: ha tradizione e qualità ed è abituato da anni a giocare le coppe europee".
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