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JUVENTUS. Parte il tour de force, tocca a Mandzukic

JUVENTUS. Parte il tour de force, tocca a Mandzukic

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Un solo giorno, domani, per riavere tutta la squadra al completo agli allenamenti. Alla ripresa del campionato dopo la pausa Nazionali Allegri deve fare i conti con il ritorno alla spicciolata dei suoi giocatori dagli impegni in giro per il mondo. Oggi a Vinovo sono tornati in gruppo Higuain, Dybala e Khedira, poi sono rientrati Dani Alves e Cuadrado, ma solo domani si riaggregherà Bonucci, che ha avuto un giorno di permesso supplementare.

Le scelte di formazione del tecnico bianconero sono dettate anche dalle condizioni post-rientro dei nazionali, oltre che dagli infortuni. Fuori di sicuro ci sono solo Rugani e Asamoah.

Qualche piccolo dubbio resta su Chiellini, che però sembra avere smaltito il problema muscolare al polpaccio, che gli ha fatto abbandonare il raduno azzurro; ottimismo anche per Benatia, che potrebbe                 sostituirlo. E' quasi certo che Pjaca resterà fuori: oggi l'attaccante croato si è allenato ancora a parte e resta difficile il suo rientro anche per la trasferta di mercoledì a Lione.

In compenso, c'è il probabile rientro, ma quasi sicuramente solo in panchina, di Marchisio, al ritorno 6 mesi dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Contro l'Udinese, sabato sera allo 'Stadium', infine, Manduzkic dovrebbe essere preferito a Higuain. L'attaccante croato è ancora all'inseguimento del primo gol stagionale e non vuole rinviare ulteriormente l'appuntamento.

Sull'agenda bianconera, 6 appuntamenti in 19 giorni, tra campionato e Coppa. Primo scoglio, l'Udinese appena affidata a Gigi Delneri, ex tecnico della Juventus; mercoledì trasferta di Champions a Lione, con l'obiettivo di mettere le mani sul primo posto del girone. Proseguendo nella lista degli impegni, il 22 ottobre a San Siro la Juventus giocherà con il duplice obiettivo: riscattare quella che è stata finora l'unica sconfitta stagionale, contro l'Inter, e fermare la corsa del Milan, che proprio Allegri ha indicato tra le possibili riemergenti. Il tour de force proseguirà con due partite in quattro giorni a Torino: il 26 contro la Sampdoria, il 29 il match-clou contro il Napoli.

Il 2 novembre, infine, via al ritorno del gironcino di Champions, contro il Lione a Torino. "Dopo la sosta sarà ancora più importante", aveva ammonito Allegri dopo avere incassato i tre punti a Empoli. Vietato                 sbagliare, quindi, a partire dal match con l'Udinese.

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