Il Torino soffre contro un Bologna coriaceo, anche se rinunciatario, e torna alla vittoria casalinga. Tre punti pesanti grazie alla prima rete stagionale del 'gallo' Belotti, sporcato da un dubbio controllo col braccio, e al raddoppio nel recupero di Vives, alla centesima gara con la maglia granata. Per mister Donadoni è la prima sconfitta da quando si è accomodato sulla panchina emiliana. Risultato giusto, nel complesso, se si considera la mole di gioco espressa dalle due squadre, con un Torino più intraprendente, sospinto dalla bella prova sulle fasce di Molinaro e Bruno Peres, e un Bologna eccessivamente rinunciatario, con l'unico tiro in porta degno di nota giunto al 69' con Diawara. Troppo poco per impensierire un Torino tornato sui livelli di inizio stagione, al secondo successo consecutivo dopo il colpo in trasferta con l'Atalanta. Fin dalle prime battute di gioco l'atteggiamento delle due squadre era evidente, con il Torino aggrappato alle iniziative degli esterni e il Bologna, ben schierato da Donadoni, più preoccupato a chiudere gli spazi che a proporsi in attacco. Eppure il primo brivido l'aveva data una giocata di Giaccherini, con Molinaro a chiudere provvidenzialmente su Mancuso lanciato a rete, che ha protestato per l'eccessiva foga del giocatore granata. Poi il Torino ha iniziato a macinare gioco, e a gestire la partita, senza però riuscire a sbloccarla. Nella ripresa è sempre il Torino a fare la partita, con Quagliarella che di testa spedisce sulla traversa un cross di Molinaro prima di lasciare spazio a Maxi Lopez, fresco di rinnovo contrattuale. L'attaccante argentino è entrato subito in partita, andando a rincorrere l'avversario e facendo da sponda a Belotti. La sponda vincente, però, è stata proprio quella del 'Gallo', al 30': stop a seguire che fulmina Maietta e bolide sul primo palo che Mirante vede soltanto passare. E' la zampata che spezza l'equilibrio della gara e dà fiducia ai padroni di casa che, a differenza di altre partite, mantengono il controllo della partita e non si fanno prendere dall'affanno. In pieno recupero arriva il gol della tranquillità. A realizzarlo è Giuseppe Vives, 35 anni e una vita da gregario, che infila Mirante con un tiro angolatissimo dalla linea del fondo. La vittoria interrompe la serie positiva del Bologna e rilancia le ambizioni granata.
Orgoglio Ventura, col Bologna il Torino migliore E Donadoni recrimina, 'gol Belotti bello, ma era mano'
Giampiero Ventura esulta per "la partita che mi soddisfa di più in questo campionato". Roberto Donadoni recrimina per il gol di Belotti, "bello ma viziato da un fallo di mano". Sono i volti degli allenatori di Torino-Bologna, il primo dei due anticipi della 14/esima giornata di serie A finito con la vittoria dei padroni di casa per 2-0, che agganciano momentaneamente il sesto posto in classifica, e con la prima sconfitta per il tecnico emiliano da quando ha sostituito Delio Rossi. "Abbiamo avuto grande pazienza, lucidità, prendendo una traversa e segnando due gol senza concedere all'avversario neanche un tiro - osserva Ventura -. Peccato per i tre punti persi con Juventus e Genoa, altrimenti saremmo quinti in classifica e per il Torino vorrebbe dire fare un campionato al di sopra delle righe". Il tecnico granata si complimenta con Belotti, "ha capito lo spirito di questa squadra e sta lavorando per ritagliarsi uno spazio importante per il futuro", e - come dopo la vittoria con l'Atalanta - si complimenta con tutto il gruppo. "L'ho detto e lo ripeto: sono orgoglioso di allenare questi ragazzi". Poi il pensiero va al mercato di gennaio, che potrebbe portare qualche rinforzo. "Io mi aspetto Maksimovic, Avelar, Obi, quei giocatori che abbiamo in rosa - commenta - ma che per i tanti infortuni fino ad ora non ho potuto utilizzare". La sconfitta non cancella il buon lavoro che Donadoni sta facendo con il Bologna. "Abbiamo fatto una buona gara - è l'analisi del tecnico dei felsinei - Siamo stati poco convinti in attacco, aspetto che ci ha portato a giocare con il baricentro basso e ha influenzato l'andamento della gara". Poi le recriminazioni per quel tocco di mano di Belotti, che l'arbitro ha ritenuto regolare, "è l'episodio che ha cambiato la partita".
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.