Primo round alla Juventus, ma l'ottavo di Champions rimane apertissimo: 50 e 50, come qualcuno aveva detto - e molti avevano pensato - nei giorni scorsi. La Juve ha sofferto e ha subito il gol che Allegri aveva tanto raccomandato di evitare perché può essere una zavorra pesantissima alla resa dei conti. Ma è stato un vero infortunio, di quelli che ne capita al massimo un paio nella carriera di un campione. E' toccato a Chiellini, spesso insuperabile, questa volta vittima di uno scivolone che ha alzato la barriera del passaggio a livello a Reus. Una disavventura che ha avuto un contraccolpo più che sullo sfortunato protagonista sull'intera squadra. Ma le difficoltà bianconere non sono di certo figlie solo della malasorte - dopo la mezz'ora è poi dovuto uscire Pirlo per un malanno muscolare -: il Borussia ha dimostrato una qualità di gioco una spanna superiore rispetto alla Juventus, che è vissuta di rendita sulla carica e sui gol di Tevez e Morata, nella vana speranza che si accendesse il genio calcistico di Pogba e Vidal. Il centrocampo di Allegri invece questa sera ha patito l'organizzazione di gioco del Borussia, sempre tenuto insieme da Gundogan, Mkhitaryan e Reus. E' stato un primo tempo di errori, timidezze e sfortune per la Juventus. Pogba, Vidal quasi si nascondevano, il Borussia bloccava completamente le corsie laterali, dove Lichsteistener ed Evra non riuscivano mai a fare capolino. Il vantaggio, con Tevez decisivo nell'aprire il contropiede per Morata e nell'avventarsi poi sulla palla vagante in area, durava 5', quando è entra in gioco la jella. Chiellini è scivolato, cadendo a terra, sulla trequarti, Reus è scappato verso la porta di Buffon: avrebbe potuto sbagliare il gol solo con un atto estremo di fair play per la disavventura del difensore. Ma non l'ha fatto e allo 'Stadium' è cominciata la sofferenza bianconera. La Juventus ha accusato il colpo e ha balbettato: la circolazione di palla è stata lenta e prevedibili, troppi i tocchi sbagliati da Pogba e Vidal. Lichsteiner ha provato ad opporre resistenza a Reus, dalla parte opposta Evra era al 'prego, s'accomodi. Il Borussia ha preferisto non affondare, ma la Juve è andata in confusione totale, anche in difesa. Altra tegola è stata l'infortunio di Pirlo, costretto a lasciare il campo, sostituito da Pereyra, che è andato a fare il trequartista al posto del cileno. Ma ecco il colpo inaspettato: Tevez, ancora lui, ha innescato l'azione del 2-1: Pogba ne ha combinata finalmente una giusta e pesca a centro area Morata che ha girato in porta. Un po' meno bloccata la Juventus nel secondo tempo, ma il Borussia è riuscito a resistere: un paio di palle-gol per Tevez (26' e 33'), ma la difesa del Borussia è riuscita a metterci sempre una pezza. Troppo manovrate le offensive del Borussia che si è affacciato sul finale dalle parti di Buffon, senza trovare i colpo del 2-2. A Dortmund sarà una battaglia, ci vorrà, come dicono spesso tecnici e giocatori "la miglior Juve".
Klopp: "Abbiamo regalato 2 gol alla Juve"
"Abbiamo giocato meglio nel primo tempo, e avevamo un buon piano: fare pressione sui portatori di palla. Volevamo fare pressione anche su Bonucci e Chiellini e ci sono stati momenti positivi nel primo tempo, ma abbiamo regalato due gol alla Juventus e questo è un problema". Intervistato da Sky, il tecnico del Borussia Jurgen Klopp si rammarica per gli errori dei suoi. "Nel primo tempo meritavamo di più - aggiunge -, ma nel secondo la Juventus ha meritato la vittoria e forse qualcosina in più". Per Klopp in vista dl match di ritorno, "tutto sommato cambia poco, abbiamo delle chance per il ritorno. Dobbiamo comunque vincere per farcela. Alcune decisioni dell'arbitro non mi sono piaciute, come una gomitata di Pogba, che era almeno da ammonizione. Abbiamo avuto anche poche alternative e questo ci ha penalizzati. Dovremo sfruttare il nostro pubblico nel ritorno". "Ci sta la sconfitta contro la Juventus in una delle due partite - conclude Klopp -, alla fine vedremo cosa potremo ottenere".
Tevez: "Con Morata ormai ci capiamo al volo"
E' stata la notte di Morata, autore della miglior prova da quando è in bianconero. "Abbiamo fatto una buona partita, - festeggia l'attaccante spagnolo, al primo gol stagionale in Champions, il secondo in carriera -. Sapevamo che sarebbe stato difficile perché il Borussia in questa competizione si trasforma, sono forti. Abbiamo vinto, era l'importante. Le tante partite in serie A mi hanno fatto imparare tanto, sono cresciuto. Al ritorno sarà difficile, troveremo un ambiente caldo, ma ce la metteremo tutta". Morata più Tevez. "E' un risultato positivo, abbiamo fatto una bella partita - afferma l'Apache, al quarto gol in Champions, il 20/o stagionale -. Il loro gol è nato da un nostro errore e dopo abbiamo avuto venti minuti di difficoltà. Con Morata stiamo giocando insieme da tante partite e questo si vede in campo. La qualificazione? Anche se avessimo vinto 3-0 non sarebbe stato semplice al ritorno". Sorride anche Allegri. "E' una vittoria giusta e avrebbe potuto essere anche più larga perché abbiamo avuto tante occasioni - dice -. Abbiamo disputato un gran secondo tempo e soprattutto non abbiamo concesso nulla, facendo la partita che dovevamo fare. La squadra ha creato molto, sbagliato un po' di ultimi passaggi su alcuni contropiede a campo aperto, ma contro una squadra del genere ci vogliono grande tecnica e velocità nel passaggio. Non si poteva andare allo sbaraglio; in queste partite i dettagli fanno la differenza, ci vuole molta testa, visto che quando giochi in Europa non puoi pensare di andare a dominare l'avversario". In vista del ritorno c'è fiducia. "Esco - osserva Allegri - con tante certezze e pochi dubbi. Questa squadra deve crescere, è stata una prova importante dopo aver disputato un ottimo girone". In casa bianconera si rammarica anche Giorgio Chiellini. "Peccato per quella scivolata, c'era poco da fare, solo da pregare che Reus sbagliasse - dice il difensore -. Lì il povero Gigi (Buffon, ndr) non poteva far nulla. Dopo il pareggio c'è stato un momento in cui il Borussia Dortmund ci ha messi sotto, poi siamo stati sul pezzo e siamo usciti fuori, creando molte occasioni. Loro hanno individualità importanti, si esaltano negli spazi e sono veloci, quindi abbiamo provato a restare compatti, a ripiegare subito e a creare le occasioni. Alla fine il risultato potrebbe starci stretto". Jurgen Klopp sottolinea gli errori del suo Borussia Dortmund. "Siamo andati meglio nel primo tempo, mentre siamo calati nella ripresa - è l'analisi del tecnico tedesco -, ma la nostra colpa è di avere regalato due gol alla Juve. Come l'errore di Chiellini? Noi avevamo il compito di mettere pressione ai loro portatori di palla". L'allenatore giallonero pensa al ritorno: "La Juve ha meritato ma il risultato per noi non cambia molto perché dovremo comunque vincere la partita. Anche qualche decisione dell'arbitro non mi ha convinto, come una gomitata di Pogba che avrebbe meritato almeno l'ammonizione".
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