AGGIORNAMENTI
Cerca
17 Febbraio 2016 - 09:40
L'esultanza dei giocatori del Borgaro
Dopo tre sconfitte consecutive (dettate soprattutto dalle assenze) il Borgaro torna a fare la voce grossa in campionato e consolida il primato schiantando un No.Ve. la cui classifica è senza dubbio bugiarda. “Contavano solo i tre punti”, confessa a fine match Licio Russo, segno che la mancanza di risultati cominciava a pesare in casa gialloblu. Il tecnico del Borgaro, in tribuna causa squalifica, ritrova quasi tutti gli infortunati e può così tornare a schierare una formazione tipo: 4-3-3 con i rientranti Riccio e Porticchio in difesa e un tridente composto da Pagliero, Pierobon e Geografo. Bassani risponde invece con un centrocampo a 5 per cercare di spegnere sul nascere le fonti del gioco borgarese e, soprattutto, non prenderle. L’incontro è bloccato, come la testa e le gambe dei 22 in campo i quali non possono permettersi un ulteriore passo falso. La prima frazione non offre particolari spunti e si infiamma solo nel finale con una punizione velenosa di Bonato dalla lunghissima distanza, respinta da Cantele. Nella ripresa, però, cambia tutto ed entrambe le squadre provano ad osare. Sono gli ospiti a farsi vedere per primi con uno scatenato Secci che prima innesca Bertola (colpo di testa fuori di un soffio), poi prova due volte a seminare il panico in area avversaria senza fortuna. Stessa sorte per Geografo, fermato da Bonassi e poi incapace di inquadrare la porta con una girata di testa. Serve un episodio, che giunge puntuale al 15’: gomitata in area di Canino ai danni di Ferrarese e rigore sacrosanto, calciato impeccabilmente da Pierobon (palla da una parte, portiere dall’altra), ponendo fine al digiuno del Borgaro. Bassani ridisegna il No.Ve. con l’ingresso di De Lorentiis, ma sono i padroni di casa a trovare l’allungo decisivo nuovamente con Pierobon, lanciato davanti alla porta da un assist al bacio di Geografo, bravo a rubar palla sulla linea dei 20 metri. Il match si infiamma e con esso gli animi in campo. A farne le spese è Canino che si prende anche il secondo giallo guadagnando anzitempo la doccia. Nonostante l’uomo in meno il No.Ve. rientra in partita grazie ad un preciso colpo di testa di De Lorentiis sugli sviluppi di una punizione, ma è solo un fuoco di paglia. È l’unica svista dei padroni di casa che non concedono più nulla e chiudono i giochi con un immenso Geografo il quale, agevolato da un erroraccio di Bonassi, mette il sigillo sul 3-1 finale. “Mi interessava solo la concretezza - chiosa Russo -. Inizialmente eravamo frenetici perché avevamo ansia, poi abbiamo cominciato a macinare gioco aumentando ritmo e pressione”. Il Borgaro incrementa il vantaggio in classifica e continua a sognare, supportato per la prima volta da un tifo organizzato che ha animato le tribune del “Righi” come mai prima d’ora.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.