AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
28 Gennaio 2025 - 21:58
Un Centro Mobile per fronteggiare la chiusura dell’ecocentro
Il comune di Brandizzo guidato da Monica Durante a quanto sembra si mostra reattiva nel gestire i disagi causati dalla chiusura temporanea dell'ecocentro cittadino.
La sospensione del servizio è stata determinata dall'impossibilità per SETA di proseguire le operazioni, in seguito all'entrata in vigore della normativa sul RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti).
Tuttavia, il Comune si è attivato per garantire la continuità dei servizi di raccolta e smaltimento, per offrire soluzioni vere ai cittadini.
Tra le iniziative più rilevanti messe in campo, il comune di Brandizzo, in collaborazione con il Consorzio di Area Vasta CB 16 e SETA, ha annunciato l’attivazione di un Centro Mobile di Raccolta dedicato agli sfalci e alle potature. Questo nuovo servizio, completamente gratuito, sarà operativo nei prossimi mesi e offrirà ai residenti la possibilità di conferire i rifiuti verdi in modo sicuro e nel pieno rispetto dell’ambiente.
Per agevolare i cittadini, verrà comunicato un calendario dettagliato con giorni e orari di apertura del Centro Mobile, disponibile attraverso i canali ufficiali del Comune: sito web, social media e affissioni pubbliche.
Nonostante le soluzioni proposte, come conferire temporaneamente i rifiuti agli ecocentri dei comuni limitrofi molti cittadini alla notizia arrivata a dicembre avevano espresso preoccupazione e malcontento per l'improvvisa chiusura dell'ecocentro di via Paolo Barra, a fianco al cimitero.
L’assenza di un preavviso adeguato e di un’alternativa immediatamente disponibile e prossima ha generato dubbi e critiche, soprattutto sui social media, dove si è discusso a lungo dell'impatto di questa chiusura forzata. Alcuni residenti si sono chiesti se non fosse stato possibile adottare misure preventive o piani di adeguamento prima di chiudere una struttura centrale per la gestione dei rifiuti locali.
La chiusura del centro ha inoltre costretto molti a rivolgersi agli ecocentri di Settimo Torinese o Volpiano, con inevitabili difficoltà logistiche, soprattutto per gli anziani o per chi non dispone di mezzi di trasporto.
Si teme che questa situazione possa incentivare il fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti, con conseguenze negative per il territorio, anche se bisogna dire che ci sono persone idiote che sono andate a scaricare comunque nelle campagne di Brandizzo nonostante ci fosse l’ecocentro a due passi.
L'ecocentro di Brandizzo
Accanto alla misura del centro di raccolta mobile, resta attivo il servizio di raccolta gratuita a domicilio per i rifiuti ingombranti. I cittadini possono richiedere il ritiro di mobili, elettrodomestici e altri oggetti voluminosi direttamente presso la propria abitazione, semplicemente contattando il Numero Verde SETA 800 401692. Gli operatori sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00. Questa soluzione si rivolge in particolare a chi non dispone dei mezzi per trasportare autonomamente i rifiuti presso l'ecocentro.
Il comune di Brandizzo ha inoltre evidenziato che il Piano Industriale del Consorzio di Bacino 16 prevede il finanziamento e la realizzazione di un nuovo centro di raccolta consortile. Questa struttura, una volta completata, offrirà un ulteriore supporto per la gestione dei rifiuti sul territorio, migliorando ulteriormente i servizi dedicati ai cittadini.
In un periodo di transizione come questo, il lavoro e l’ascolto tra istituzioni e residenti è fondamentale per affrontare le sfide legate alla gestione dei rifiuti e per preservare il benessere della comunità e del territorio. Ricordiamo che Brandizzo è uno dei comuni più virtuosi nella raccolta differenziata dei rifiuti del consorzio.
Ci auguriamo che la collaborazione tra Comune e Consorzio di Bacino 16, SETA e i cittadini continui e riporti la situazione alla normalità un servizio di qualità, rispettoso dell'ambiente e delle esigenze di tutti.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.