Cerca

LA MUGNAIA

LA MUGNAIA

Mugnaia 2019

Il Carnevale di Ivrea senza la Mugnaia non esisterebbe. Non sto dicendo che sarebbe un male, faccio una constatazione. La Mugnaia è stata definita così perché era figlia di un Mugnaio. Sapete, la classica emancipazione femminile. Si chiamava Violetta, anche se nel Medio Evo nessuna ha mai avuto un nome simile. Ma d'altra parte fu vittima di una legge inesistente, lo Jus Primae Noctis, quindi sussiste una qualche forma di coerenza. Violetta aveva un marito, Toniotto. Violetta e Toniotto. Bella accoppiata di nomi, eh? Ora capite perché A Dante non è passata neanche per l'anticamera del cervello l'idea di parlare di loro nella Divina Commedia... Ora, Ranieri di Biandrate, di cui avemmo a parlare la volta scorsa, si era invaghito di lei, ed era intenzionato di abusare di lei nel Castellazzo, e vi risparmio la rima... La donna lo convinse a bere del vino, con l'intenzione di pugnalarlo da ubriaco, ma siccome si trattava di tavernello, non ve ne fu bisogno. Dopo la morte del tiranno la popolazione si ribellò e del Castellazzo non ci rimase un cazzo. Ma sul personaggio di Violetta la Mugnaia non tutti concordano. Vediamo qui di seguito dei punti di vista alternativi. - Secondo Georgia Popolo la Mugnaia era la mamma di Gesù Bambino, che lo partorì in una stalla. - Secondo Alessandro Ginio Vinia era la prima fidanzata di Salvini, l'unica a non avergli messo le corna. Ma sull'assenza di corna neppure lui è del tutto convinto. - Secondo Anna Bonobo, Violetta fu la prima donna a negare l'esistenza dei mutamenti climatici, sciando sull'erba a Plateau Rosa il 30 dicembre 1192. - Secondo il vescovo di Ivrea era una piromane che dava fuoco alle chiese, quindi le chiese, scusate il bisticcio, se dava fuoco alle chiese (e tre). Dunque organizzò una fiaccolata di riparazione portando il livello delle polveri sottili eporediesi a quello di Torino centro. Visto che vi ho parlato della mugnaia, mi pregio di precisare che è tutta farina del mio sacco.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori