AGGIORNAMENTI
Cerca
16 Novembre 2018 - 14:11
Ad Issiglio sono iniziati i lavori per la ristrutturazione del cimitero, in concomitanza con la commemorazione dei defunti. Da tempo la situazione era bloccata visti i tempi di crisi che hanno fatto aumentare i costi già dal 2010. Il sindaco Antonio Oberto Petto lamenta una sussidiarietà al contrario per quanto riguarda l’elargizione dei fondi necessari per l’adempimento delle opere pubbliche da parte degli organi regionali a cui il comune deve provvedere. Resta, tuttavia, positivo riguardo alla riuscita delle manutenzione delle opere pubbliche che l’amministrazione si è prefissata per la fine dell’anno. Di fatti, è iniziato il rifacimento del campo polivalente che tra le altre attività offre la possibilità di usufruire di un campo da tennis e da bocce: gli spogliatoi, il cancello, le reti da campo saranno ammodernati. Altrettanto importante l’avvio della ricostruzione della recinzione del torrente Savenca. “Non siamo eccessivamente preoccupati per le condizioni meteo attuali e l’ingrossamento delle acque del torrente. È a livello di elargizione di fondi pubblici che ci aspettavamo qualcosa di diverso” commenta Petto. “Alcune delle nostre strade dovrebbero esser pulite o riformate ma ci occorrono delle sovvenzioni extra dato che il comune da solo non può provvedervi. La strada 61 di Issiglio, completamente in degrado, è stata pulita solo di recente dall’erba alta che la infestava grazie ai volontari dell’associazione Gran Piemonte per una rievocazione storica che stavano organizzando in Valchiusella”. Come se non bastasse secondo il sindaco, nel territorio attorno ad Issiglio si sta registrando un progressivo abbandono delle abitazioni montane e questo indurrebbe la Regione a dare la precedenza ad altri comuni che contano più residenti e sono lontani dalla montagna per i loro interventi sulle strade. “La gente un tempo occupava tutto il territorio della montagna e la regione provvedeva a mantenere pulito il territorio ma ora non più” prosegue il sindaco. Un esempio di trattamento differente si è avuto per la riparazione del ponte di Issiglio sul Savenca che deve ancora avanzare, a differenza del ponte di Vistrorio a cui sono stati dati gli aiuti del caso. “Bisogna correre ai ripari per evitare, anche in piccolo, lo stesso disastro accaduto a Genova. Chiediamo, quindi, maggiore attenzione da parte della Regione per il nostro territorio dato che con l’attuale crisi economica ha lasciato campo libero alle aziende private a cui sono concessi appalti per il taglio delle vigne di Issigilio senza curarsi delle conseguenze che hanno le loro opere di disboscamento” conclude Petto, nervosamente.
Edicola digitale
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.