CAVAGNOLO. Elezioni: c'è chi fa il tifo per il ritorno di Franco Sampò

Clamoroso al Cibali, verrebbe da dire citando una celebre locuzione del radiocronista sportivo Sandro Ciotti. Qual è il vostro candidato sindaco ideale? A domanda, i cavagnolesi hanno risposto, un po’ a sorpresa, Franco Sampò. Sì, avete capito bene. E’ l’ex primo cittadino, coinvolto e poi assolto da ogni accusa nello scandalo “Sanitopoli”, il candidato ideale per i nostri lettori. Trecentoquarantadue tagliandi: ventidue in più del sindaco uscente Mario Corsato, sempre più in odor di ri-candidatura. E trentadue in più del vice sindaco Andrea Gavazza, che s’è preso una pausa di riflessione per decidere se candidarsi a sindaco, rompendo con l’attuale maggioranza, se rientrare nei ranghi di Corsato e compagnia (ipotesi a dir la verità sempre meno probabile) o se farsi da parte definitivamente... Banalizzando, la sintesi delle primarie lanciate dal nostro giornale e che hanno tenuto banco per tutti i mesi scorsi, è che tra i due litiganti, il terzo potrebbe davvero godere. Già, perché con Sabrina Balzola che s’è tirata fuori dai giochi, nell’ipotesi di uno scontro ad oggi molto probabile tra Corsato e Gavazza, chi riesce ad intercettare l’elettorato della vecchia amministrazione - quella di Sampò, appunto - rischia seriamente di fare il prossimo sindaco di Cavagnolo. Ma, a proposito: se non Sampò, qualcuno c’è? Mezzo paese tiene le orecchie dritte. Idem i due candidati a sindaco ormai quasi certi, Corsato e Gavazza.