La Sardegna ha le condizioni territoriali e climatiche per la diffusione della Vitis vinifera che sicuramente cresceva spontanea fin dai tempi più remoti. L’isola per diversi autori classici appare come un “isola felice e fertile” in ogni cosa, posta al centro del Mediterraneo. I veri artefici dell’innovazione agricola nella Sardegna nuragica sono stati i Fenici, i più antichi viticoltori biblici che non apparvero ai sardi come dei veri conquistatori considerata la pacifica convivenza. I più antichi vitigni hanno come area di diffusione gli approdi costieri: il Nuragus, il Carignani del Sulcis, la Vernaccia della Valle del Tirso. La Vernaccia è un vitigno bianco che predilige terreni alluvionali, mentre il nome è probabilmente di origine romana e indicava un’uva “vernaula” ossia del luogo. In particolare la Vernaccia è comunque simbolo della storia e della cultura oristanese ed ha anche un retroterra leggendario in quanto la tradizione vuole che abbia origine dalle lacrime di Santa Giulia, patrona di Oristano, e che abbia proprietà terapeutiche contro la malaria, che nei secoli scorsi infestava queste zone paludose. Il vino a DOC "Vernaccia di Oristano", all'atto dell'immissione al consumo, deve avere le seguenti caratteristiche: -colore: giallo dorato, ambrato; -profumo : delicato, alcolico, con sfumature di fior di mandorlo; -sapore: fine, sottile, caldo, con leggero e gradevole retrogusto di mandorle amare. Abbiniamo questo vino storico con un preparazione semplice e indicata in particolare per coloro che sono vegetariani: Cipolla ripiena vegetariana. Gli ingredienti per quattro persone sono i seguenti: -6 cipolle bionde -1 carota -1 zucchino -40 g di parmigiano grattugiato -1 noce di burro -4 cucchiai di brodo vegetale -sale e pepe q.b. Preparazione: tagliate le cipolle a metà e mettetele in forno a cuocere. Verificate la cottura con uno stecchino che, se cotte, dovrà penetrare senza opporre resistenza. Toglietele e fatele raffreddare. Quindi sbucciatele e scavate con un cucchiaio il cuore e tenetelo da parte. Lavate e pulite carota e zucchina e tagliatele a julienne. Tritate la parte centrale delle cipolle tenute da parte e passatele in padella con burro e brodo vegetale. Aggiungete le carote e lasciate stufare per 2 minuti mescolando spesso. Subito dopo unite la julienne di zucchina, salate e pepate e cuocete ancora per due minuti. Lasciate poi leggermente raffreddare e riempite i cestelli delle cipolle con il ripieno preparato e spolverate con il parmigiano grattugiato. Mettete in forno a 150° per alcuni minuti e servite caldo con la Vernaccia di Oristano.
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