Banchette Cieol chiede di revocare l'incarico di responsabilità dell'Ufficio Tecnico

Maurizio Cieol chiede di togliere a Paolo Giordano l'incarico di responsabilità dell'Ufficio Tecnico comunale di Banchette. Motivo? Levarsi dall'impiccio d'avere un dipendente in casa che fa il Sindaco a nemmeno un chilometro di distanza, a Samone, Comune con il quale s'è deliberato da poco una "delibera di intenti per la costituzione di un’unione per la gestione in forma associata dei servizi". Tra cui, appunto, anche l'Ufficio Tecnico, attraverso l'istituzione della cosiddetta CUC (Centrale Unica di Committenza) dalla quale dovrà passare ogni appalto, che sia piccolo o grande. Specie sapendo che sarà Ivrea a far la parte del leone.

"Con la CUC – chiarisce Cieol a nome del gruppo di minoranza “Uniti x Banchette” in un comunicato protocollato a fine dicembre – è evidente che l’ufficio tecnico di Banchette viene radicalmente ridimensionato nella sua parte qualificante e di responsabilità, per cui non ha più ragion d’essere la figura del responsabile del Servizio Tecnico di cui chiediamo la revoca".

Cieol non vede di buon occhio nemmeno la ripartizione delle spese. disciplinate dall'articolo 19 dell'apposito Regolamento secondo il quale le risorse finanziarie necessarie per il funzionamento della C.U.C. sono a carico dei Comuni aderenti".

Ha chiesto di fornire il prospetto. "Per spese di funzionamento – chiede – si intende che la C.U.C. contabilizza solo le spese relative in senso stretto all’espletamento della gara o vi un costo di funzionamento della centrale quindi tutte le spese di funzionamento della C.U.C. (personale, spese del capofila, etc.) o vi sono spese di funzionamento della C.U.C. a carico dei singoli Comuni? La risposta avrebbe dovuto essere data già in Consiglio".