Sicurezza al primo posto: alla scuola Elsa Savio di Gassino arrivano 130mila euro per l'antincendio

Un finanziamento da 130mila euro per rafforzare la sicurezza antincendio della scuola Elsa Savio e dell’archivio storico comunale. È questa la buona notizia di fine anno resa nota dal Comune di Gassino Torinese il 30 dicembre: l’amministrazione ha annunciato l’ottenimento delle risorse nell’ambito del bando PNRR “Piano antincendio e interventi urgenti”, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Il contributo consentirà di intervenire su uno dei plessi scolastici più storici e utilizzati del paese, ancora oggi frequentato quotidianamente da studenti, insegnanti e personale. Secondo quanto comunicato dal Comune, l’obiettivo è migliorare le condizioni di sicurezza antincendio, garantendo spazi più adeguati e conformi alle normative vigenti. Un intervento che riguarda non solo la scuola, ma anche l’archivio storico comunale, altra struttura sensibile sotto il profilo della tutela e della prevenzione.

Dal punto di vista amministrativo, il finanziamento rientra nella linea dei fondi PNRR destinati agli interventi urgenti sugli edifici scolastici, pensati per colmare criticità che, in molti casi, si trascinano da anni. La Elsa Savio è infatti un edificio datato, che nel tempo ha richiesto una serie di adeguamenti progressivi per continuare a rispondere agli standard di sicurezza richiesti oggi alle scuole.

Il Comune parla di un investimento concreto a tutela di studenti, personale e famiglie. Una lettura che trova riscontro nella natura stessa del bando, che non finanzia progetti di trasformazione o ampliamento, ma interventi mirati e necessari per garantire condizioni migliori di sicurezza.

Allo stesso tempo, l’arrivo dei fondi riporta inevitabilmente al centro una questione più ampia: quella delle manutenzioni ordinarie e straordinarie degli edifici pubblici a Gassino. La Savio non è un caso isolato. Negli ultimi mesi il tema della cura del patrimonio comunale – scuole comprese – è tornato più volte nel dibattito politico, con l’opposizione che ha sottolineato ritardi, interventi frammentati e una programmazione spesso affidata più alle opportunità di bando che a una visione strutturata.

In questo quadro, il finanziamento PNRR rappresenta senza dubbio una buona notizia, perché consente di affrontare un nodo specifico e sensibile come la sicurezza antincendio senza gravare direttamente sulle casse comunali. Ma non risolve, da solo, il tema più generale dello stato degli edifici pubblici esistenti.

La scuola Elsa Savio continuerà quindi a essere un punto di riferimento per la vita scolastica gassinese, con un intervento che ne rafforza la sicurezza e la conformità normativa. Resta da capire se, accanto a questo passo, l’amministrazione riuscirà a inserire il plesso in una strategia più ampia di manutenzione e valorizzazione, capace di andare oltre i singoli bandi e di garantire nel tempo ambienti adeguati a chi la scuola la vive ogni giorno.

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