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Vaccinazioni pediatriche, il Piemonte sopra la media nazionale in 13 casi su 16

I numeri fotografano la situazione delle coperture a 24 mesi di età

Vaccinazioni pediatriche

Vaccinazioni pediatriche, il Piemonte sopra la media nazionale in 13 casi su 16 (foto di repertorio)

Il Piemonte registra livelli di copertura vaccinale pediatrica superiori alla media italiana nella maggior parte delle vaccinazioni previste dal calendario nazionale. A certificarlo è l’ultimo monitoraggio del ministero della Salute, aggiornato al 31 dicembre 2024, che colloca la Regione sopra la media nazionale in tredici tipologie di vaccino su sedici.

I dati riguardano le coperture vaccinali a 24 mesi e mostrano percentuali elevate per quasi tutte le principali immunizzazioni obbligatorie e raccomandate. La copertura contro la poliomielite raggiunge il 95,06%, mentre difterite, pertosse ed epatite B si attestano al 95,05%. Valori analoghi per il tetano al 95,07% e per l’Haemophilus influenzae tipo b (Hib) che supera il 96%.

Anche sul fronte delle vaccinazioni contro le malattie esantematiche i numeri restano alti. Il morbillo è coperto al 94,98%, la parotite al 94,95% e la rosolia al 94,97%, percentuali vicine alla soglia del 95% indicata dall’Organizzazione mondiale della sanità per garantire l’immunità di comunità. La varicella si ferma al 94,3%, comunque in linea con i dati nazionali.

Particolarmente significativo il dato sul meningococco C, dove il Piemonte raggiunge una copertura dell’89,01%, a fronte di una media nazionale del 67,14%. Un divario marcato che colloca la Regione nettamente sopra il resto del Paese. Sopra la media italiana anche la vaccinazione contro il rotavirus, con una copertura dell’80,8%, contro una media nazionale del 79,44%, e quella contro il meningococco B, che arriva all’88,64%.

Non tutte le vaccinazioni, però, presentano risultati migliori rispetto al dato nazionale. Restano sotto la media italiana le coperture per il pneumococco coniugato, che in Piemonte si ferma all’88,4%, per l’epatite A, con una percentuale molto bassa allo 0,3%, e soprattutto per il meningococco ACYW coniugato, che raggiunge appena il 5,29%. Un dato particolarmente distante dalla media nazionale del 72,61%, che evidenzia una forte disomogeneità territoriale su questa specifica vaccinazione.

Nel complesso, però, il quadro che emerge dal monitoraggio ministeriale restituisce l’immagine di una Regione con livelli di adesione vaccinale generalmente elevati, spesso superiori alla media nazionale di uno o due punti percentuali, con alcune punte che segnano differenze molto più ampie.

I numeri confermano una buona tenuta del sistema vaccinale pediatrico piemontese, pur con aree di criticità su singole tipologie di vaccino che restano oggetto di attenzione nei confronti delle politiche di prevenzione sanitaria.

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