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21 Dicembre 2025 - 22:35
Inchiesta ASL To 4, Gazzera lascia il consiglio: "Me lo ha chiesto la maggioranza"
Le dimissioni di Maria Grazia Gazzera sono approdate in consiglio comunale, mercoledì 17 dicembre. Era scontato che se ne parlasse visto che occorreva prenderne atto e votare l’ingresso, al suo posto, della prima fra i non eletti nella consultazione di quattro anni fa. Meno scontato che lei fosse presente in aula, seduta fra il pubblico insieme al marito, e che potesse prendere la parola, fornendo così alle minoranze e alla cittadinanza qualche ragguaglio sui motivi di questa scelta.
Si è saputo che a spingerla sono stati i suoi stessi colleghi di schieramento. Il motivo? Non creare difficoltà all’attuale amministrazione nella futura campagna elettorale. Perché chiederglielo proprio ora visto che l’interessata si era offerta di farlo fin dall’inizio della vicenda giudiziaria che la vede coinvolta? A quanto si è capito, è stato il protrarsi dei tempi a determinare il diverso atteggiamento.
È evidente che si era creata una frizione ma, al contrario di quanto spesso accade in tali casi, non ci si è trincerati da una parte e dall’altra dietro l’ipocrisia delle “dimissioni per motivi personali”, che vuol dire tutto e niente. Non si è però nemmeno scaduti nel battibecco, mantenendo toni molto civili.
Il sindaco Giovanna Cresto ha ringraziato la Gazzera: “oltre che per il lavoro svolto, anche per le modalità scelte per dimettersi in quanto, avendo inviato la lettera subito prima di una seduta di consiglio, ha consentito che lo stesso venisse ricostituito nella sua integrità numerica in pochissimi giorni”. Ha quindi proseguito: “Non è mai un bel momento quando qualcuno dà le dimissioni. Lo ribadisco: ci auguriamo che la tua posizione venga definitivamente stralciata. Come sai, ci siamo augurati più volte che le indagini si concludessero in pochi mesi. Purtroppo il procedimento – non per ragioni connesse all’indagine che ti riguarda – si è enormemente ampliato”. Un po’ più fumoso il resto del discorso: “Sarò ben felice di poterti incontrare in occasione di eventi e manifestazioni. Ci sono attività più importanti di quelle che hai svolto in consiglio, ti sei prodigata per persone che ne avevano veramente bisogno. È innegabile che questa vicenda abbia offuscato un pochino i nostri rapporti ma senza sentimenti negativi: grazie per quanto hai fatto”.
Se vuoi, nel prossimo passaggio posso rafforzare o alleggerire i neretti in base all’enfasi che vuoi dare politicamente al pezzo.

La neo consigliera Melania Bianchetta
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